Monastero della Visitazione, Torino: Un Santuario di Fede e Storia
P.zza del Monastero 14, Torino

Alla scoperta della Chiesa del Monastero della Visitazione
Il Monastero della Visitazione a Torino, un tempo fulcro di vita contemplativa, oggi accoglie i visitatori con la sua chiesa dalla particolare architettura. Sebbene gran parte del complesso monastico sia stata abbattuta nel 1964, la chiesa rimane un prezioso testimone di fede e storia.
L’edificio liturgico, a pianta centrale, si distingue per la sua struttura ottagonale sormontata da una cupola a padiglione. Otto padiglioni, suddivisi in due serie identiche di quattro, creano un’armoniosa disposizione a croce. L’arco che delimitava l’area dell’altare maggiore interrompe la volta di fondo, conferendo unicità all’insieme. Le dimensioni contenute della chiesa riflettono la sua originaria destinazione d’uso conventuale.
Il campanile, eretto sull’abside, presenta una cella campanaria ottagonale aperta su tutti i lati, permettendo al suono delle campane di diffondersi sia all’esterno che all’interno del sito.
Il Monastero: Un Ricordo Scomparso
Il monastero, un tempo situato dietro la chiesa, era un vasto quadrilatero porticato che ospitava le celle delle monache, una fattoria con stalle e scuderie, un orto e giardini. Le dame di casa Savoia avevano a disposizione un appartamento per ritiri spirituali.
L’intera struttura era circondata da un muro con torrette angolari, conferendole un aspetto fortificato. Purtroppo, dopo la demolizione negli anni ’60, rimane solo la chiesa, unico elemento superstite di un passato ricco di storia.
L’altare della chiesa è arricchito da una pala raffigurante la Visitazione, opera di Luigi Venier, lo stesso artista che dipinse un’altra opera nella cappella dei Mercanti a Torino. Questo dipinto, risalente al 1689, incarna la profonda devozione mariana delle suore della Visitazione.
La costruzione della chiesa e del convento iniziò tra il 1871 e il 1904, in una zona periferica di Torino caratterizzata da ampi spazi verdi. Le suore della Visitazione vi rimasero fino al 1964, quando si trasferirono nell’attuale monastero di Moncalieri. Durante la Prima Guerra Mondiale, l’edificio fu parzialmente adibito a caserma, limitando lo spazio a disposizione delle suore. Nel 1905, la chiesa fu riaperta al culto dopo essere stata benedetta, e il 28 ottobre 1938 fu riconsacrata dall’arcivescovo di Torino, il cardinale Fossati. Dopo l’abbandono delle suore e la successiva demolizione del monastero, oggi rimangono solo la cancellata antistante la chiesa e il vialetto che conduce a Corso Francia. Il 9 febbraio 1970, l’Opera Torino-Chiese rientrò in possesso della chiesa.
Curiosità e Fatti Salienti del Monastero della Visitazione
Il 28 ottobre 1938, in occasione della riconsacrazione della chiesa, il cardinale Maurilio Fossati inserì nell’altare una pergamena che concedeva 100 giorni di indulgenza ai fedeli presenti e a coloro che avrebbero visitato la chiesa nel giorno anniversario della consacrazione. Un gesto di profonda spiritualità che testimonia l’importanza del luogo per la comunità cattolica torinese.
Un’avventura nella Storia: Sebbene il monastero non sia più esistente, la visita alla chiesa offre spunti per immaginare la vita delle suore della Visitazione. Cercate i dettagli architettonici che ricordano l’originaria funzione del luogo, come le piccole finestre che illuminavano le celle. Immaginate i silenzi interrotti solo dalle preghiere e dal lavoro delle monache, custodi di una spiritualità secolare.
I Santi nascosti: Il Monastero della Visitazione è legato all’ordine fondato da San Francesco di Sales e Santa Giovanna Francesca de Chantal. Approfondite la vita di questi santi, modelli di carità e umiltà. Le loro storie potrebbero rivelare significati nascosti nei simboli presenti nella chiesa.
La ricerca del Sacro: Cercate la pala d’altare raffigurante la Visitazione. Contemplate l’incontro tra Maria ed Elisabetta, un momento di grazia e benedizione. Immaginate la scena e lasciatevi trasportare dalla spiritualità del luogo.
Fonte : By Pmk58 – Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid:52028839
Piazza del Monastero, 5, 10146 Torino, Italy