Note sulla raccolta: Fino all’estate del 1966 era conservato un ex voto (oggi al museo ENAIP di Botticino in provincia di Brescia). Si tratta di una tavoletta votiva dipinta, recante la data 1823 e il nome del graziato: Giaccomo Ferrari.
La più antica attestazione è tra il 1101 e 1200, ma potrebbe anche essere collocabile al secolo precedente quando si parla di una capella constructa in honore Sanctae Mariae. La chiesa risulta chiusa nel 1566. Forse nel 1708 è chiusa al culto. Non esiste una vera e propria leggenda di fondazione, tuttavia dalla tradizione vengono attribuite virtù miracolose all’acqua che sgorga da una fontana nei pressi della chiesa e all’immagine della Vergine a cui presumibilmente è collegata la costruzione del santuario. In merito all’origine della chiesa, tra le numerose leggende, si racconta che un’immagine della Madonna, custodita in una cappella ai Cambonelli, era contesa dalle parrocchie limitrofe, ma portata in esse subito tornava al luogo suddetto; un’altra tradizione riferisce che la chiesa sorge nel luogo dell’apparizione di Maria e nei muri della chiesa sarebbero inglobati gli alberi accanto ai quali la Madonna fece la sua apparizione. Un’altra versione narra che nella chiesa sia stato murato vivo un eremita che si comportava male. Il santuario è stato visitato nei secoli da illustri personaggi tra i quali Martino V, Pio II, Carlo V, Filippo II, san Bernardino e Giovanni Paolo II.
46010 Mariana Mantovana MN, Italy