Santuario della Madonna del Summano: Fede, Storia e Avventura tra le Vette
Immerso nella maestosità del Monte Summano, nelle Prealpi Vicentine, sorge il Santuario della Madonna del Summano, un luogo di profonda spiritualità e di ricca storia, meta di pellegrinaggi e di esplorazioni alla ricerca delle proprie radici.
La Storia: Un Crogiolo di Fede e Leggende
Le origini del santuario si perdono nella notte dei tempi, avvolte da leggende e tradizioni popolari. Si narra che il protovescovo San Prosdocimo, nel lontano 77 d.C., eresse il primo luogo di culto cristiano sulle vestigia di un tempio pagano dedicato a Summano, l’antico dio dei fulmini venerato dai Veneti antichi. Un’affascinante sovrapposizione di credenze che testimonia la continuità della sacralità del luogo.
La prima attestazione documentata del santuario risale al 1305. Nel corso dei secoli, il santuario ha subito trasformazioni significative. Nel 1425, fu affidato ai Gerolimini pisani, già presenti nella diocesi. L’antica cappella fu ampliata e trasformata in una chiesa a tre navate, consacrata nel 1516. Tuttavia, dopo la soppressione del convento nel 1775, l’edificio cadde in rovina. Solo alla fine del XIX secolo, tra il 1893 e il 1896, fu ricostruito su progetto dell’ingegner Saccardo, riportando il santuario al suo antico splendore.
Tesori di Fede e Devozione
All’interno del santuario, risplende la statua marmorea della Madonna del Monte Summano, oggetto di grande venerazione. Un tempo, durante la festività dell’8 settembre, veniva esposta una teca argentea contenente una reliquia: capelli della Vergine Maria, secondo quanto riportato da Sajanello nel 1760. Questa reliquia, oggi scomparsa, testimonia la profonda devozione mariana legata al santuario.
Un tempo, le pareti del santuario erano adornate da tavolette dipinte, ex voto offerti dai fedeli come segno di ringraziamento per grazie ricevute. Purtroppo, questi preziosi testimoni della fede popolare andarono perduti dopo l’abbandono del santuario da parte dei Gerolimini nel 1775.
Un Luogo di Miracoli
Le cronache narrano di numerosi miracoli avvenuti per intercessione della Madonna del Summano. Le opere di G. Giordani e E. Giordano del XVII secolo elencano, divisi in dodici gruppi, i prodigi avvenuti tra il 1488 e il 1619. Storie di guarigioni, di protezione e di grazie divine che alimentano la fede e la speranza dei pellegrini.
Avventura e Ricerca Spirituale
Il Santuario della Madonna del Summano non è solo un luogo di preghiera, ma anche un punto di partenza per un’avventura alla scoperta di sé stessi e del territorio circostante. Il Monte Summano offre sentieri escursionistici che conducono alla cima, da dove si può ammirare un panorama mozzafiato sulla pianura vicentina e sulle montagne circostanti.
Durante l’escursione, si possono scoprire antichi resti di fortificazioni militari risalenti alla Prima Guerra Mondiale, testimonianze di un passato travagliato. La zona è ricca di grotte e cavità naturali, alcune delle quali esplorabili con l’aiuto di guide esperte. Un’occasione per un’esperienza avventurosa e spirituale immersi nella natura incontaminata.
Santi e Figure Chiave
Oltre alla Madonna, anche altre figure sante sono legate alla storia del santuario:
- San Prosdocimo: Il protovescovo di Padova, considerato il fondatore del primo luogo di culto cristiano sul Monte Summano.
- I Gerolimini: L’ordine religioso che ha custodito il santuario per secoli, contribuendo al suo sviluppo e alla sua diffusione come luogo di culto.
Informazioni Utili
Il Santuario della Madonna del Summano è un luogo di pace e di serenità, dove è possibile ritrovare se stessi e rafforzare la propria fede. Un luogo da visitare con rispetto e devozione, lasciandosi avvolgere dalla sua storia e dalla sua spiritualità.
Località, Via Monte Summano, 36014 Santorso VI, Italy