Santuario dei Santi Martiri d’Anaunia: Fede, Storia e Avventura nel cuore del Trentino
Il Santuario dei Santi Martiri d’Anaunia, situato nei pressi di Sanzeno, in Trentino, è un luogo intriso di fede, storia e spiritualità. Dedicato ai santi Sisinio, Martirio e Alessandro, evangelizzatori del territorio anauniense (l’odierna Val di Non), questo santuario custodisce le memorie del loro martirio e invita i visitatori a un profondo percorso interiore e, perché no, alla scoperta di un territorio ricco di fascino.
Le Origini: Testimoni di Fede nella Val di Non
La storia del santuario affonda le radici nel IV secolo, precisamente nel 397 d.C., data tradizionalmente associata al martirio dei tre santi. Sisinio, Martirio e Alessandro, inviati dal vescovo di Milano Ambrogio, si impegnarono nell’evangelizzazione della Val di Non, all’epoca ancora legata a culti pagani. La loro predicazione, però, suscitò l’ostilità delle autorità locali, che ordinarono la loro uccisione. Secondo la tradizione, i tre martiri furono arsi vivi sul luogo dove oggi sorge il santuario.
Sisinio, Martirio e ALessandro: i Santi Martiri
Sisinio, ricco proprietario terriero di Cappadocia, insieme alla moglie Dadas e al fratello Alessandro, lasciò le proprie ricchezze per seguire la chiamata di sant’Ambrogio, vescovo di Milano, all’evangelizzazione del territorio noneso.
Martirio, lettore, era dotato di una grande eloquenza e fervore nella predicazione.
Alessandro fratello di san Sisinio, ricoprì il ruolo di ostiario, accogliendo i viandanti e gli infermi.
La “Inventio” delle Ceneri e la Rinascita del Santuario (XV Secolo)
Per secoli, il luogo del martirio rimase oggetto di venerazione, pur senza una vera e propria struttura santuariale. La svolta decisiva avvenne nel 1472, quando il vescovo Johannes Hinderbach promosse la “inventio” (ritrovamento) delle ceneri ritenute appartenere ai corpi dei martiri, rinvenute sotto l’altare durante i lavori di ricostruzione della chiesa pievana preesistente. Questo evento diede un nuovo impulso alla devozione e trasformò la chiesa in un vero e proprio santuario, meta di pellegrinaggi e di preghiera.
Il ritrovamento delle ceneri: un evento miracoloso
Fu il vescovo di Trento, Giovanni Enderbach, che, durante la ricostruzione di una chiesa preesistente, ritrovò le ceneri dei tre martiri sotto l’altare maggiore. Questo evento miracoloso diede un grande impulso al culto dei santi e trasformò il luogo in un importante centro di pellegrinaggio.
Il Santuario Oggi: Un Luogo di Devozione e Riflessione
Oggi, il Santuario dei Santi Martiri d’Anaunia si presenta come un complesso architettonico di grande valore storico e artistico. La chiesa, ricostruita nel XV secolo e arricchita nei secoli successivi, custodisce preziose opere d’arte, tra cui affreschi, statue e dipinti che narrano la storia dei martiri e la fede della comunità locale.
Cosa vedere all’interno:
- Le ceneri dei santi: custodite in un’urna sotto l’altare maggiore, sono il fulcro della devozione popolare.
- Gli affreschi: risalenti al XV secolo, narrano la storia dei martiri e scene della loro vita.
- Gli ex voto: una testimonianza della fede e della gratitudine dei fedeli.
Spunti di Avventura e Scoperta: Oltre la Devozione
La visita al Santuario dei Santi Martiri d’Anaunia può essere anche un’occasione per esplorare il territorio circostante, ricco di bellezze naturali e culturali. La Val di Non offre numerosi sentieri escursionistici, ideali per gli amanti del trekking e della natura. Si possono visitare antichi borghi, castelli medievali e ammirare i famosi meleti, che caratterizzano il paesaggio della valle. Inoltre, il santuario è situato lungo il Cammino di San Vili, un percorso di fede e storia che ripercorre le orme del primo vescovo di Trento.
Idee per l’esplorazione:
- Trekking sul Cammino di San Vili: un’esperienza spirituale e naturalistica.
- Visita ai castelli della Val di Non: Castel Thun, Castel Valer e Castel Coredo.
- Degustazione dei prodotti tipici: mele, formaggi, salumi e vini della Val di Non.
Informazioni Utili
Il santuario è aperto ai visitatori durante tutto l’anno. Gli orari delle messe e delle celebrazioni possono variare, quindi è consigliabile consultare il sito web della parrocchia o contattare l’ufficio turistico locale per informazioni aggiornate.
Come arrivare:
- In auto: Autostrada A22, uscita San Michele all’Adige. Seguire le indicazioni per Cles e poi per Sanzeno.
- In treno: Stazione di Trento. Proseguire in autobus fino a Sanzeno.
Il Santuario dei Santi Martiri d’Anaunia non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo della storia e dell’identità della Val di Non. Visitare questo santuario significa immergersi in un’atmosfera di fede, scoprire un patrimonio artistico e culturale di grande valore e vivere un’esperienza indimenticabile.
Frazione Sanzeno, 38010 Sanzeno TN, Italy