Serie di grotte calcaree (di origine naturale) comunicanti tra loro, sistemate con piccoli accorgimenti architettonici come le tre scalinate d’accesso e due piccole cappelle.Descrizione: Statua a figura intera in legno d’ulivo, alta 85 cm raffigurante la Vergine con veste rossa e manto verde stellato, seduta frontalmente con bambino sulle ginocchia. Entrata in uso: tra l’anno 1979 e l’anno 1980 Immagine: Statua
Tipologia degli ex voto: Luminarie

Il sito era già occupato in età Protostorica. In epoca altomedievale nelle grotte sorse il monastero di Sant’Elia, di rito greco. In età Normanna il monastero di Sant’ Elia prese la nuova denominazione di Santa Maria della Grotta. Guida G. 1988; Guida G. 1994. 1326 – Approdo Statua lignea nella grotta. 1400 – Attestazioni prime fasi del Santuario. 1646 – Indulgenza, Papa Innocenzo X. 1905 – Indulgenza, Papa Pio X. 1910 – Indulgenza Plenaria, Papa Pio X. 28 maggio 1910 – L’Altare Maggiore della cappella della Madonna venne reso privilegiato per ogni giorno in perpetuo. L’11 dicembre 1905 e il 13 dicembre 1910 Papa Pio X concesse l’Indulgenza Plenaria Nel 1946 Papa Innocenzo X per la festa della Natività della Vergine concesse l’Indulgenza plenaria. Il Papa Leone X con Breve dell'( luglio 1520 diede assenso per la cura spirituale ai Frati Minori Osservanti il cui convento sorse ad Aieta. Il Papa Leone X con Breve dell'( luglio 1520 diede assenso per la cura spirituale ai Frati Minori Osservanti il cui convento sorse ad Aieta. Nel XVI sec. il Signore di Aieta, Francesco di Loira, deteneva il diritto di patronato sulla cappela di S. Maria della Grotta. Il patronato passò poi ai feudatari, Martirano, ai Cosentino.

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87028 Praia A Mare, Province of Cosenza, Italy