nel 1756 iniziano i lavori per la costruzione della nuova chiesa, terminata nel 1778Descrizione: Statua in cartapesta raffigurante la Vergine trafitta da sette spade posta nella nicchia absidale. Probabilmente in sostituzione di una statua più antica. Entrata in uso: nell’anno 1778 Immagine: Statua
Ubicazione originaria del Santuario: probabilmente nell’abside, in prossimità della statua Note sulla raccolta: 1887-1922 Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria

Inizialmente si trattava di un piccolo oratorio annesso al convento dell’ordine dei Servi di Maria. Il culto si sviluppa poi in ambito cittadino e si riferisce ai Dolori di Maria, fissati simbolicamente nel numero sette, collegati con precisi momenti di vita della Vergine (profezia di Simeone, fuga d’Egitto, smarrimento di Gesù nel tempio, incontro durante la salita al calvario, crocifissione, morte, deposizione e sepoltura). dal 1933 diventa chiesa sussidiaria di quella arcipretale e quindi dipendente dal vescovo di Faenza. Dal 1652 opera presso il santuario la Compagnia dell’habito (Addolorata) dal 1652, soppressa nel periodo francese e ricostituita nel 1819. La compagnia opera fino alla seconda Guerra Mondiale. Dal 1652 opera presso il santuario la Compagnia dell’habito (Addolorata) dal 1652, soppressa nel periodo francese e ricostituita nel 1819. La compagnia opera fino alla seconda Guerra Mondiale. Dal 1652 opera presso il santuario la Compagnia dell’habito (Addolorata) dal 1652, soppressa nel periodo francese e ricostituita nel 1819. La compagnia opera fino alla seconda Guerra Mondiale.

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48026 Russi RA, Italy