Santuario di Santa Fara: Un’Oasi di Fede e Storia alle Porte di Bari

Immerso nella campagna alle porte di Bari, il Santuario di Santa Fara rappresenta un luogo di profonda spiritualità, storia e arte. Eretto con amore e devozione, questo santuario custodisce la memoria di Santa Fara, badessa benedettina e figura di spicco del monachesimo franco del VII secolo.

Architettura e Arte Sacra

L’esterno del santuario si presenta con un’elegante facciata, caratterizzata da un pronao con timpano aperto, sostenuto da quattro colonne con capitelli corinzi. Questo stile architettonico neoclassico conferisce all’edificio un’aria di solennità e accoglienza. Il portale principale, finemente decorato, invita i fedeli a varcare la soglia e immergersi in un’atmosfera di preghiera e riflessione.

Esterno del Santuario di Santa Fara (immagine di esempio)

All’interno, la statua e il quadro venerati raffigurano Santa Fara con gli attributi tipici della sua iconografia: l’abito monastico, il pastorale e le spighe di grano, simboli della sua guida spirituale e della sua intercessione per la fertilità della terra. Il libro del Vangelo, aperto su una frase significativa (“Qui seminant in lacrymis, in exultatione metent” – Chi semina nelle lacrime, mieterà con giubilo), ricorda la promessa di consolazione e gioia per coloro che confidano in Dio.

Un Po’ di Storia: Dalla Visione di un Fedele al Santuario

La storia del santuario è legata alla devozione di Simone Di Cagno, un uomo di Bari che, nel 1930, decise di erigere una cappella dedicata a Santa Fara su un terreno di sua proprietà. Il suo sogno era quello di creare un grande santuario con opere di assistenza sociale, affidate a un istituto di suore. Questo sogno si concretizzò il 7 dicembre 1939, quando la prima cappella dedicata a Santa Fara fu benedetta.

Interno del Santuario di Santa Fara (immagine di esempio)

Un’Apparizione Miracolosa: La devozione a Santa Fara a Bari affonda le sue radici in un evento ritenuto miracoloso. Si narra che il 13 novembre 1929, la santa sia apparsa a una pia donna nella chiesa di S. Michele, esortandola a diffondere il suo culto e la sua fama di taumaturga. Fino ad allora, Santa Fara era poco conosciuta nella regione.

La Reliquia Sacra: Un momento significativo nella storia del santuario fu la donazione, nel 1937, di una reliquia di Santa Fara (un frammento di osso frontale) da parte del Vescovo di Meaux. La reliquia, proveniente dal monastero benedettino di Faremoutiers, fu autenticata dall’Arcivescovo di Bari nel 1938, consolidando ulteriormente il legame tra la comunità locale e la santa.

Dalla Cappella alla Parrocchia: Il crescente interesse per Santa Fara portò, nel 1943, all’erezione canonica della parrocchia a lei dedicata. Nel 1947, la cura pastorale della parrocchia fu affidata ai Frati Minori Cappuccini, che ancora oggi ne sono responsabili.

Santa Fara: Una Vita Consacrata a Dio

Santa Fara, nata in Francia intorno al 597 e morta nel 657, fu una nobile franca che, contro il volere della sua famiglia, consacrò la sua vita a Dio. Fondò e governò il monastero di Faremoutiers, diventando un esempio di saggezza, umiltà e carità. La sua festa liturgica si celebra il 3 aprile.

Un Santuario da Scoprire: Fede, Arte e Natura

Visitare il Santuario di Santa Fara offre un’esperienza che va oltre la semplice devozione religiosa. È un’opportunità per immergersi nella storia locale, ammirare l’arte sacra e godere della tranquillità della campagna circostante.

Spunti per una visita “avventurosa”: Informandosi presso i frati o la parrocchia, si potrebbe scoprire se esistono antichi percorsi di pellegrinaggio legati al santuario o se sono narrate storie di miracoli avvenuti nei dintorni. La ricerca di antiche cappelle votive o di edicole dedicate alla santa potrebbe trasformare la visita in un’esplorazione del territorio ricca di fascino e di spiritualità. Anche la raccolta di informazioni sugli ex-voto conservati (se presenti) potrebbe svelare storie di fede e di grazie ricevute, aggiungendo un ulteriore livello di significato alla visita.

Il Santuario di Santa Fara rimane un luogo di preghiera, di accoglienza e di testimonianza della fede, invitando tutti a riscoprire la bellezza della vita spirituale e la forza della devozione popolare.


Via Generale Nicola Bellomo, 94, 70124 Bari, Italy


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