Santuario di San Valeriano: Fede, Storia e Misteri a Cumiana
Immerso nelle colline piemontesi di Cumiana, in provincia di Torino, il Santuario di San Valeriano custodisce una storia di fede profonda, martirio e tradizioni secolari. Un luogo di spiritualità e di memorie, dove la devozione popolare si intreccia con le leggende dei santi tebei e i silenzi di un passato da riscoprire.
La Storia del Santuario: Dalle Origini Quattrocentesche al Presente
Le radici del Santuario di San Valeriano affondano nel XV secolo, quando una piccola cappella venne eretta per proteggere e venerare la pietra intrisa del sangue del martire. Secondo la tradizione locale, San Valeriano, soldato della leggendaria Legione Tebea, subì il martirio proprio su queste colline. Sebbene la sua storia non sia confermata dalle agiografie ufficiali dei santi tebei, la devozione popolare ha sempre onorato la sua figura.
Nel corso dei secoli, la cappella originaria si rivelò insufficiente per accogliere i numerosi pellegrini. Alla fine del XVIII secolo, l’architetto Grossi progettò un ampliamento e un abbellimento significativi, trasformando la cappella in un santuario più ampio e decoroso. Questo intervento diede al santuario l’aspetto che, in parte, conserva ancora oggi.
San Valeriano: Un Martire Tra Fede e Leggenda
Chi era San Valeriano? La tradizione lo vuole soldato romano, membro della Legione Tebea, un’unità militare composta interamente da cristiani provenienti dall’Egitto. Durante il regno dell’imperatore Massimiano, la Legione Tebea si rifiutò di perseguitare altri cristiani e di partecipare a riti pagani, attirandosi l’ira dell’imperatore. La legione fu decimata e i soldati rimasti, tra cui Valeriano (secondo la tradizione locale), furono martirizzati in diverse località. Cumiana rivendica il luogo del martirio di Valeriano, e la pietra su cui presumibilmente fu decapitato è venerata come reliquia.
Tesori di Fede e Devozione: Tra Arte e Testimonianze

Statua di San Valeriano
Il Santuario di San Valeriano custodisce diversi elementi di interesse storico e artistico. Tra questi, spicca la statua lignea del santo, benedetta nel 1873 e utilizzata per le processioni. Questa immagine, espressione della fede popolare, testimonia la devozione secolare a San Valeriano.

Pietra del martirio di San Valeriano
Un altro oggetto di culto di grande importanza è la pietra su cui, secondo la tradizione, Valeriano subì la decapitazione. Questa reliquia, venerata fin dal XV secolo, è il fulcro della devozione al santo e il motivo originario della costruzione della cappella.
Lungo le pareti del santuario, un tempo, erano esposti numerosi ex voto risalenti ai secoli XVIII e XIX. Queste tavolette dipinte, offerte dai fedeli come ringraziamento per grazie ricevute, rappresentavano una preziosa testimonianza della fede popolare e della storia del santuario. Oggi, purtroppo, non sono sempre visibili o accessibili.
Un Santuario da Riscoprire: Avventura e Spiritualità
Il Santuario di San Valeriano, dopo un periodo di disuso a partire dal 1950, ha visto una nuova fase di vita nel 1987 con l’insediamento della Fraternità monastica di Montecroce. Tuttavia, le informazioni attuali sulla presenza e sulle attività della fraternità monastica sono limitate. Un potenziale visitatore potrebbe trovare interessante cercare attivamente informazioni di contatto o orari di apertura aggiornati per pianificare una visita. Questo potrebbe comportare una ricerca “avventurosa” di informazioni, contattando la diocesi locale o cercando fonti online non convenzionali (come forum locali o blog di appassionati di storia e tradizioni piemontesi).
La visita al Santuario di San Valeriano offre l’opportunità di immergersi in un’atmosfera di pace e spiritualità, di conoscere la storia di un santo martire e di ammirare le testimonianze della fede popolare. Un luogo ideale per chi cerca un’esperienza di devozione autentica e un contatto con le radici della storia locale.
Spunti per una “Ricerca Avventurosa” al Santuario:
- La ricerca degli ex voto perduti: Indagare sulla sorte degli ex voto seicenteschi e settecenteschi menzionati nelle fonti storiche. Sono ancora conservati da qualche parte? Presso privati? Esiste un inventario dettagliato?
- Le tracce della Fraternità di Montecroce: Approfondire la storia e le attività della Fraternità monastica di Montecroce, cercando testimonianze dirette o indirette della loro presenza nel santuario. Hanno lasciato documenti, opere o segni particolari?
- La “pietra del supplizio”: Cercare conferme (o smentite) scientifiche sulla natura della “pietra del supplizio”. È realmente una pietra locale? Presenta tracce di sangue o altro materiale organico compatibile con un martirio?
- Le leggende locali: Raccogliere le leggende locali legate a San Valeriano e al santuario, intervistando gli abitanti più anziani di Cumiana. Esistono storie o aneddoti particolari tramandati oralmente?
Piazza del Castello, 10040 Cumiana TO, Italy