L’originaria cappella quattrocentesca venne ampliata e abbellita alla fine del XVIII secolo, su progetto dell’architetto Grossi.Descrizione: Statua di san Valeriano. La statua, benedetta nel 1873, veniva usata per le processioni. Entrata in uso: nell’anno 1873 Immagine: Statua Descrizione: Pietra su cui, secondo la tradizione, Valeriano sarebbe stato decapitato Tipo: Oggetto del culto non classificabile come immagine o reliquia
Ubicazione originaria del Santuario: Lungo le pareti del santuario Note sulla raccolta: Ex voto dei secoli XVIII-XIX. Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte

Nel 1987 nel santuario, in disuso dal 1950, si è trasferita la Fraternità monastica di Montecroce. Colombero, I santuari di Nostra Signora, 1899, pp. 103-105. Secondo una tradizione locale (non confermata neppure dalle leggende sui santi tebei) Valeriano, uno dei militi della legione tebea, sarebbe stato decapitato sulle colline di Cumiana. La pietra del martirio, divenne oggetto di culto. Nel XV secolo venne realizzata una cappella a protezione della pietra, poi sostituita da una chiesa più ampia. Oggi il santuario è caduto in disuso.

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Piazza del Castello, 10040 Cumiana TO, Italy