La tipologia architettonica del santuario, ormai distrutto, non rintracciabile; si conosce solo la sua posizione a fianco della chiesa di San Domenico.Descrizione: Pala del Moncalvo raffigurante l’incoronazione della Vergine tra i santi Giorgio e Guglielmo, Rocco e Sebastiano, opera del 1601; sullo sfondo del dipinto è raffigurata una città che presumibilmente è Chieri, nella sua configurazione tra fine XVI e inizio XVII secolo. Dopo la distruzione della chiesa di San Rocco la pregevole pala è stata trasferita nella chiesa di San Bernardino. Entrata in uso: nell’anno 1601 Immagine: Dipinto
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile

La chiesa viene fatta edificare dal comune con il voto pubblico emesso in data 24 giugno 1599 a causa della peste; a seguito del grave stato di conservazione e dell’abbandono da parte della confraternita della SS. Trinità, il comune decise di abbattere l’edificio tra gli anni trenta e quaranta del XIX secolo. Dal 1845, a seguito della distruzione della chiesa, il titolo di San Rocco verrà attribuito a una cappella all’interno della chiesa di San Bernardo. 1599: data del voto contro la peste formulato dalla comunità. / 1839: abbandono della confraternita della Santissima Trinità. / 1845: accordo con la confraternita del SS. Nome di Gesù e trasferimento del culto nella chiesa di San Bernardino. Il comune conferì l’incarico alla confraternita della SS. Trinità di officiare le celebrazioni all’interno della chiesa di San Rocco, dopo la realizzazione della stessa a seguito del voto del 1599.

---

Strada Tetti Rocco, 10023 Chieri TO, Italy