Ampliamenti e ristrutturazioni della facciataDescrizione: Tra le reliquie del Santo si conservano il Mantello, una pendola, il cappuccio, la camicia, un paio di sandali, le calze, un dente molare e una corona del Rosario. Sono deposte in una cappella all’interno del Santuario Entrata in uso: nell’anno 1527 Reliquia: Ossa
Ubicazione originaria del Santuario: All’interno del convento senza posto specifico Tipologia degli ex voto: Protesi vere o rappresentate, Fotografie, Altro Conservazione attuale: La raccolta è conservata in un locale adiacente al Santuario
Nei vari conventi dedicati al Santo sono conservate pubblicazioni
Nel 1809 i Minimi abbandonarono l’edificio a seguito dell’occupazione francese. Nel 1816 per ordine di Ferdinando di Borbone il convento venne riaperto ed i frati fecero ritorno. Nel 1861 a seguito dell’unità d’Italia fu soppresso l’ordine dei Minimi ed i frati dovettero di nuovo abbandonare il convento per poi farvi ritorno in maniera definitiva nel 1901. Si narra che il Santo abbia partecipato attivamente e direttamente alla edificazione dell’edificio. 1436- Edificazione del Convento 1806 – abbandono del Convento da parte dei Minimi 1816 – ritorno dei frati per opera di Ferdinando di Borbone 1860- soppressione dell’ordine dei Minimi a seguito dell’Unità d’Italia 1905 – ritorno definitivo dei frati Minimi 1928- elevazione a Basilica. Riconoscimento dell’ordine dei Minimi a cura di Papa Giulio II il 28/7/ 1506.

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