Il Santuario è scavato nella roccia; fu già ampliato nel 1575 per il gran numero di pellegrini che vi si recavano e, successivamente, nel 1815.Descrizione: Madonna col Bimbo (dipinto su rame, 1520); è collocato sopra l’altare maggiore. Entrata in uso: nell’anno 1520 Immagine: Dipinto
Ubicazione originaria del Santuario: Sull’altare. Note sulla raccolta: Sono ispirati soprattutto alla vita marinara ed agricola. Tipologia degli ex voto: Tavolette o lamine con iscrizioni, Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria, Oggetti vari, Altro

Nel 1520 avvenne il miracoloso rinvenimento che dette origine alla devozione (v. scheda 22). Nel 1520 un contadino, mentre si recava a tagliare l’erba sui prati della rocca di Siestro, vide appeso ad un ramo un quadro raffigurante la Vergine col Bimbo; lo raccolse e lo consegnò agli Agostiniani del vicino convento, che lo collocarono in sacrestia. Nei giorni seguenti per due volte il quadretto scomparve, venendo ritrovato dallo stesso contadino sul luogo del primitivo rinvenimeto. La popolazione decise così di edificare un Santuario, scavandolo nella roccia. Nel 1625 la nobile famiglia Galleani lasciò un legato agli Agostiniani per la celebrazione di una messa al primo sabato di ogni mese dell’anno ed in tutte le festività della Madonna. Nel 1760 lungo il sentiero che sale al Santuario vennero costruite le Cappelle dei Misteri presso le quali i pellegrini recitano il Rosario. Nel 1798 gli Agostiniani, in conseguenza degli eventi successivi alla proclamazione della Repubblica Democratica Ligure (1797), dovettero abbandonare il Santuario, che continuò ad essere officiato dal clero secolare.

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18039 Ventimiglia, Province of Imperia, Italy