Santuario Maria Santissima dell’Immacolata: Un Cuore di Fede a Buccino

Immerso nel cuore della Campania, a Buccino, si erge il Santuario di Maria Santissima dell’Immacolata, un luogo di profonda spiritualità e testimonianza di fede secolare. Questo santuario, purtroppo attualmente in attesa di restauro a causa dei danni subiti dal sisma del 1980, racchiude una storia ricca di miracoli e di protezione divina.

Un Portale di Bronzo e una Madonna Miracolosa

L’accesso al santuario è preceduto da un vestibolo e da un imponente portale in bronzo. All’interno, risiedeva e risiede tutt’ora nel cuore dei fedeli, la statua lignea della Madonna con Bambino, opera di un artista anonimo. Questa statua è il fulcro della devozione mariana a Buccino, simbolo di protezione e intercessione.

Origini Lontane: Tra Osservanti e Miracoli

La storia del santuario è strettamente legata alla fondazione della chiesa di Santa Maria delle Grazie e del convento omonimo, avvenuta intorno al 1500 ad opera di un gruppo di frati Osservanti provenienti dal più antico convento francescano di San Mauro di Buccino. La tradizione narra che, nel giugno del 1537, durante una terribile epidemia di peste che affliggeva Buccino, gli abitanti si rivolsero con fervore alla Madonna. Prelevarono la statua dell’Immacolata dal convento di San Mauro e la portarono in processione per le vie del paese. Miracolosamente, la pestilenza cominciò a regredire. In segno di gratitudine, la statua fu trasferita nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, e da allora si celebra solennemente la festa della Madonna la prima domenica di luglio, per ricordare il miracolo.

Il Miracolo della Peste e le Protezioni Successive

La devozione verso la Madonna Immacolata si radicò profondamente nel cuore dei buccinesi. La tradizione locale racconta che la statua protesse la comunità anche durante la peste del 1656, l’epidemia di colera del 1837 e il devastante terremoto del 1857. La fede incrollabile nel potere protettivo della Madonna ha sempre rappresentato un punto di riferimento per la popolazione, un conforto nelle difficoltà e una speranza per il futuro.

Ex Voto: Testimonianze di Grazia Ricevuta

Il santuario custodiva una ricca collezione di ex voto, testimonianze tangibili della gratitudine dei fedeli per le grazie ricevute. Le figurine antropomorfiche e gli oggetti votivi risalenti soprattutto al XX secolo, raccontavano storie di guarigioni miracolose, di protezione in momenti di pericolo e di intercessioni divine esaudite. Questi oggetti, ora in parte conservati altrove in attesa del restauro del santuario, rappresentano un patrimonio culturale e religioso di inestimabile valore.

Un Santuario in Attesa di Rinascita: La Statua a Santa Croce

A seguito del terremoto del 1980, che danneggiò gravemente la struttura, il santuario fu dichiarato inagibile e chiuso al culto. La statua della Madonna Immacolata fu trasferita nella parrocchia di Santa Croce, dove è tuttora custodita e venerata. Nonostante le difficoltà, la comunità di Buccino non ha mai dimenticato il suo santuario e la sua Madonna. Si auspica un intervento di restauro che possa restituire questo luogo di fede al suo antico splendore, permettendo ai fedeli di tornare a pregare e a celebrare la Madonna nel suo santuario.

Un Percorso di Devozione e Scoperta

Anche se il santuario è chiuso, la devozione alla Madonna Immacolata è ancora molto viva. Un’idea per un “pellegrinaggio alternativo” potrebbe essere quella di:

• Visitare la parrocchia di Santa Croce per pregare di fronte alla statua originale della Madonna.
• Ripercorrere il tragitto originale della processione storica tra il Convento di San Mauro e la chiesa di Santa Maria delle Grazie.
• Esplorare i resti del Santuario, ovviamente con le dovute precauzioni e permessi, per percepire l’atmosfera del luogo e immaginare la sua antica bellezza.
• Ricercare e scoprire le storie degli ex voto, magari attraverso interviste ai membri anziani della comunità, per ricostruire le vicende legate ai miracoli attribuiti alla Madonna.

Nel luglio del 1987, in occasione del quattrocentocinquantesimo anniversario del trasferimento della statua da San Mauro a Santa Maria delle Grazie, la statua fu riportata in processione nella chiesa di San Mauro, dove sostò nella notte tra il 4 e il 5 luglio, rievocando le antiche tradizioni e rinnovando il legame tra la comunità e la sua protettrice celeste.

84021 Buccino, Province of Salerno, Italy