Il santuario si presenta in forma piuttosto semplice, con pianta ad aula rettangolare terminata da abside di pianta semiesagona, con un soffitto seicentesco a lacunari.Descrizione: Oggetto della devozione dei fedeli era l’immagine della Vergine dipinta sul muro che venne poi inglobato nella chiesa. L’affresco risale a prima del 1595, anno in cui i Bariscianesi, decisero di dedicarle il santuario. Altro oggetto di culto fu il velo usato da una pia donna nell’asciugare le lacrime versate dalla Beata Vergine durante una sua apparizione. Entrata in uso: nell’anno 1595 Immagine: Dipinto
Tipologia degli ex voto: Luminarie, Oggetti vari, Altro

La chiesa venne edificata nel 1595 dagli abitanti di Barisciano, con il consenso di papa Clemente VIII, sul luogo in cui era posta una antica icona raffigurante la Madonna. Emidio Mariani, Elenco delle Città e dei Castelli(1777-1850)Barisciano S.Maria di Valleverde, Ms. in Biblioteca Provinciale S.Tommasi dell’Aquila. Nel 1650 papa Alessandro VII concesse l’indulgenza ai membri della Confraternita del Suffragio nel giorno dell’Assunzione, di Santa Maria delle Nevi e di Ognissanti. Il 18 giugno del 1858 l’indulgenza plenaria venne estesa a quanti avessero visitato il santuario nel giorno dedicato alla Madonna. Con Real Decreto del 1686 fu stabilito che fossero deputati dall’Università di Barisciano ogni anno, nella giornata del 15 agosto, due procuratori laici, col compito di esigere le entrate della chiesa e fare i pagamenti necessari al suo mantenimento. Con lo stesso decreto si diede all’Universita`di Barisciano la possibilita`di eleggere i cappellani, tanto secolari quanto regolari, in modo da poter officiare in detta chiesa.

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67021 Barisciano AQ, Italy