Oggi la chiesa è a navata unica, coperta da una volta a botte, ornata di fregi dorati. Un piccolo pronao, è collocato davanti la cella, il portale sembra risalire al secolo XV, è scorniciato e sovrastato da una lunetta.Descrizione: La statua della Madonna del Roseto è realizzata in stucco ed è alta circa 56 centimetri. La Madonna in trono regge il bambino sulle ginocchia. Un pannegggio fluente e regolare avvolge la staua. È da collocare crologicamente nella seconda metà del secolo XVI, probabilmente si tratta di un’opera di artigiani locali. Entrata in uso: tra l’anno 1552 e l’anno 1593 Immagine: Statua
Ubicazione originaria del Santuario: Gli ex voto sono custoditi dal parroco di San Giacomo Apostolo. Note sulla raccolta: Si conserva un ex voto risalente al secolo XVII, si tratta di una crocifissione realizzata ad olio su tela. Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria

Sul timpano del portale è presente una iscrizione che riporta la data del 1552. Una seconda attestazionione relativa al santuario è della visita pastorale del 1592-1593.(cfr. Santa Visita, busta 519, ff. 259r-v). Il santuario ebbe il nome di Madonna del Roseto, secondo la leggenda, in seguito ad un’ improvvisa crescita di rose, senza alcuna semina. Il giorno della festa è detta anche Pasqua delle rose, e coincide con la domenica dopo Pentecoste. Nel 1998 è stata condotta una campagna di restauro, che ha consolidato la struttura della piccola chiesetta. Il patronato laico è attestata da una Visita pastorale del vescovo di Chieti.(Cfr. Santa Visita, busta 526, f. 446).

---

66019 Torricella Peligna CH, Italy