Chiesa a navata rettangolare con abside; su un masso accanto alla chiesa poggia un campanile, unico esempio del genere in Valsesia. Sul sito ove venne edificato l’attuale santuario esisteva una cappella con un affresco, identificato in quello attualmente inserito lungo la parete destra dell’attuale santuario.Descrizione: Dipinto della Madonna col Bambino in grembo Entrata in uso: tra l’anno 1700 e l’anno 1799 Immagine: Dipinto Descrizione: Affresco citato nell’inventario del 1675: L’Ancona recinge una imagine con la Vergine, S. Anna, S. Giuseppe e S. Stefano: dipinto che la tradizione attribuisce a una preesistente cappelletta e lo identifica con un affresco murato all’interno dell’attuale edificio liturgico. Entrata in uso: nell’anno 1675 Immagine: Dipinto
Ubicazione originaria del Santuario: Sulle pareti Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria, Altro Conservazione attuale: Sulle pareti
La data compare in un inventario parrocchiale.
Alcuni massi caduti da una frana della montagna si fermarono a pochi metri dalla cappella; uno di questi si spezzò in due preservandola miracolosamente. L’evento fu interpretato come segno di protezione divina.
Sec. XVII: costruzione dell’oratorio (tradizionalmente si riporta l’anno 1667). / 1943: affresco della facciata. / 1967: solenne incoronazione dell’affresco della Vergine nel terzo centenario dalla costruzione.
Frazione Piedimeggiana, 13020 Piode VC, Italy
Madonna delle Pietre Grosse
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