Il santuario è collegato ad una torre di avvistamento normanna, cui si accede da un passaggio interno alla chiesa. Qui si trova una traccia sulla roccia, in cui tradizionalmente la devozione dei fedeli ha riconosciuto l’orma del piede della Madonna.Descrizione: Tela raffigurante l’intervento miracoloso della Madonna durante la leggendaria battaglia tra Saraceni e sciclitani. È opera del Pascucci (XVIII sec.). Altro oggetto di culto è quello che la devozione riconosce come l’orma del piede della Madonna, impressa sulla parete di raccordo tra la chiesa e la torre normanna. Immagine: Dipinto Tipo: Oggetto del culto non classificabile come immagine o reliquia
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile Ubicazione originaria del Santuario: Agli inizi del ‘900 la festa della Madonna delle Milizie e l’oggetto di culto sono stati trasferiti a Scicli, insieme agli arredi sacri. È verisimile che una raccolta di ex voto, se esistita, sia andata perduta in quegli anni.

Il santuario si può considerare in parziale disuso. È possibile visitarlo su richiesta, ma la festa della Madonna delle Milizie, insieme all’oggetto di culto, è stata trasferita a Scicli. Secondo la leggenda, nel marzo del 1091, nella piana di Donnalucata, si svolse un’epica battaglia tra gli abitanti di Scicli e i saraceni, in schiacciante soprannumero. Durante la battaglia gli sciclitani chiesero l’intervento della Madonna, che venne in loro aiuto su un cavallo bianco, con la spada sguainata, guidando i Normanni di Ruggero, giunti miracolosamente in tempo. A questo avvenimento sarebbe collegata, secondo la tradizione, l’erezione della piccola chiesa santuario. Dal 600, subentrano nell’eremo i Francescani, che vi rimangono fino al 1911, quando eremo e chiesetta passano alla giurisdizione vescovile, e vengono ceduti alla Pia Opera Busacca, con l’intenzione di farne un nosocomio. Nel 1918, fallito tale progetto, la diocesi resta proprietaria della chiesa e cede l’eremo all’opera Pia . In anni recenti eremo e terreno circostante , dopo vari passaggi di proprietà, sono diventati residenza privata.

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97018 Scicli, Province of Ragusa, Italy