Chiesa molto piccola e semplice a pianta quadrata, superbamente affrescata.Descrizione: Si tratta di un affresco del XIV secolo, forse della scuola di Buoccio Buoninsegna. Secondo la tradizione locale autore dell’affresco sarebbe Cennino Cennini da Colle. L’affresco rappresenta la Vergine Maria seduta con il Bambino Gesù in braccio, voltato verso sinistre e con una rondine posata sulla mano. La Vergine e il Bambino sono contornati da angeli che formano una mandorla mistica sulla quale sta la raffigurazione dello Spirito Santo sotto forma di colomba che fa piovere raggi di luce. Gli angeli suonano strumenti musicali, tranne alcuni che recano in mano caraffe piene di fiori. Entrata in uso: tra l’anno 1300 e l’anno 1399 Immagine: Dipinto
Raccolta di ex voto: No Ubicazione originaria del Santuario: Attualmente non esiste alcun ex voto superstite e le fonti attestano la presenza di ex voto deperibili quali fiori , cere e vesti.

La chiesa di San Lorenzo in Ponte fu costruita da Comune nel 1240,su uno dei mui esterni alla chiesa fu affrescata la vergine, il cui culto divenne particolarmente intenso nel corso del XIV secolo. Nel 1456 fu costruito il loggiato esterno, nel 1561 l’oratorio-santuario. Una leggenda locale sull’affresco miracoloso è stata pubbblicata dall’erudito Cavalcaselle nel numero della rivista Folgore del 1908. Gli affreschi superstiti sono stati restaurati da Tommaso Baldini nel 1916 -1917. In quell’occasione fu spostato l’altare e fu posto sotto un affresco del Crocifisso. Questa scheda è stata compilata da Isabella Gagliardi. 1471, indulgenza di 40 giorni concessa dal Vescovo Giuliano da Firenze. Un simile passaggio di giurisdizione provocò non poche contese tra il capitolo dei canonici e i Frati Predicatori. La cronaca settecentesca del convento domenicano della SS.ma Annunziata descrive l’episodio in toni assai aspri. La popolazione era spaccata in due e i sangimignanesi contrari a quel cambiamento non esitarono ad aggredire i frati . Alk di là della veridicità dell’episodio è vero che San Lorenzo era appannaggio delle famiglie sangimignanesi altolocate rappresentate in sacris nel capitolo canonicale. Per dirimere la complicata questione intervenne Eugenio IV che nel 1440 riconfermò la cura animarum dei Frati Predicatori. Dal 1435 al 1776 i Frati Predicatori della Santissima Annunziata ebbero in cura la chiesa di San Lorenzo inn Ponte e, in seguito all’erezione dell’oratorio, il santuario di Santa Maria delle Grazie in San Lorenzo. Il Comune eresse la chiesa a sue spese e mantenne il giuspatronato fino all’anno della soppressione, estendendolo dal 1561 anche sul Santa Maria delle Grazie.

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San Gimignano, Province of Siena, Italy