Tra il 1522 e il 1528 l’edificio venne ampliato con l’allungamento del e l’allargamento del lato sinistro, ed arricchito con l’istallazione di un nuovo coro. Nel 1600 si ebbe una ricostruzione dell’edicola in gusto barocco.Descrizione: Affresco raffigurante la Madonna con il Bambino; di origine duecentesca, ma in reltà esso venne completamente ridipinto ed arricchito con altre figure nel XV sec. Si può parlare comunque di esempio di gotico internazionale. Entrata in uso: tra l’anno 1222 e l’anno 1432 Epifania: Affresco raffigurante la Madonna con il Bambino intronizzata. Immagine: Dipinto Reliquia: Lacrime
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile

Probabilmente un’indulgenza concessa dal Papa Onorio III. I frati hanno avuto contributi privati dalla famiglia Palmerini che aiutò a promuovere il culto. Il patronato fu sempre, da questa data, di tipo ecclesiastico anche se molti laici nel corso dei secoli fecero donazioni.

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