Si tratta di una struttura a tre navate suddivisa al suo interno da sequenze di archi poggianti su pilastri. La facciata è molto suggestiva, è infatti realizzata in pietra e presenta delle nicchie che accolgono imponenti statue dei secolo XVI-XVII.Descrizione: La statua venerata nella chiesa risale con buona probabilità al secolo XVI. Rappresenta la Madonna in trono con bambino, ma quest’ultimo è stato rubato. La statua è realizzata in gesso e legno dorato. Entrata in uso: tra l’anno 1500 e l’anno 1599 Immagine: Statua
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile

Da una lapide presente nella chiesa si deduce che la struttura esisteva fin dal 1551, non è da escludere che fosse precedente. Il campanile di fattura medioevale sembra confermare questa ipotesi. La chiesa fu ricostruita nel 1841. La tradizione vuole che una Madonna venerata a Serracapriola, paese posto tra il Molise e la Puglia, apparve su un albero a Palombaro. Gli abitanti di Serracapriola riconobbero nella statua venerata nel piccolo centro abruzzese, la loro Madonna, quindi la ricondussero nel paese, ma la statua miracolosamente tornò nella chiesa di Palombaro dove ancor oggi è venerata. Secondo quanto trasmesso dallo stato delle chiese del Saggese redatto nel 1847 il patronato sulla chiesa era di beneficenza.(A. A.C. Stato delle chiese, loro condizione ed accomodi, Sez.VII cl.2 busta 584 fasc. 7811).

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66010 Palombaro CH, Italy