Edificio ad aula rettangolare con soffitto a vele, il presbiterio è quadrato con soffitto a crociera; sul davanti si apre un portico rettangolare sostenuto da otto colonne e addossato all’ingresso; la torre campanaria, eretta nel 1874, è incorporata al lato destro del coro, a canna quadrata e cella con quattro monofore a tutto sesto.Descrizione: Il colle denominato della Stangada, quasi posto a protezione della pianura sottostante. Epifania: Il colle della Stangada. Luogo: Vetta
Raccolta di ex voto: No

Nel 1860 cominciò la costruzione del santuario per interessamento del parroco don Giovanni Fanis. Lucchetta 1972, pp. 64-6. La chiesa della Stangjada, voluta dalla gente di Valdestali e Forcella che si trovavano troppo lontane dalla parrocchiale, fu iniziata nel 1860 ed aperta al culto nel 1863 con bolla del vescovo di Concordia Andrea Casasola. Nel 1874 venne ultimato il campanile, ma già a partire dal 1877 l’edificio necessitò di un restauro, ripetuto in seguito a più riprese, come testimoniano le note dei lavori registrate dai documenti. Nel 1924 vennero rimesse le campane asportate dai Tedeschi, nel 1933 vi furono altri interventi di restauro, l’ultimo dei quali fu la ristrutturazione avvenuta dopo il terremoto del 1976. La gradinata che conduce al santuario è del 1974.

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