< lang="it">

Santuario Madonna della Quercia: Un Gioiello di Fede e Storia in Val Nure

Il Santuario Madonna della Quercia, situato nel cuore della pittoresca Val Nure, rappresenta un luogo di profonda spiritualità, storia e, per chi lo desidera, anche un’occasione per un’avventura alla scoperta di un passato ricco di fede e miracoli.

Alle Origini della Devozione: L’Apparizione e i Primi Miracoli

La storia del Santuario affonda le radici nel lontano 1496-1497 quando, secondo la tradizione popolare, la Beata Vergine Maria apparve ad una giovane pastorella sui rami di una quercia, tenendo in braccio il Bambino Gesù. Questo evento miracoloso diede il via ad una straordinaria ondata di devozione popolare e alla costruzione di una prima, modesta chiesetta.

I primi tempi furono segnati da numerose guarigioni prodigiose, testimoniate da fedeli provenienti da ogni dove. La relazione del Commissario Ducale al Duca di Milano del 15 maggio 1497, conservata nell’Archivio di Stato di Milano, elenca i nomi delle persone miracolosamente guarite “per la Imagine de nostra Dona comparsa in Val de Nura”. Questa testimonianza storica ci offre un’immagine vivida della fede fervente che animava la comunità locale e dei primi segni della sacralità del luogo.

Dalla Chiesa Primitiva al Santuario Abbaziale

La primitiva chiesa, descritta come ampia e antica, custodiva al suo interno un elemento di straordinario significato: la stessa quercia dell’apparizione, murata nell’abside. Accanto alla chiesa sorse un convento, a testimonianza dell’importanza che il luogo aveva assunto per la vita religiosa della zona. Tuttavia, la storia del Santuario non fu esente da momenti di difficoltà.

Nel 1810, a seguito delle soppressioni napoleoniche, il convento fu chiuso e il Santuario cadde in un progressivo stato di abbandono. Fortunatamente, la statua della Madonna, fulcro della devozione popolare, fu trasferita in una chiesa del paese, preservandola dalla rovina. Successivamente, nel centro del paese, venne edificata una nuova chiesa santuario, l’attuale Madonna della Quercia.

La Cappella dell’Apparizione: Un Ricordo Perpetuo

Per preservare la memoria del sito originale dell’apparizione, in località “i Frati”, nei pressi dell’ex prigione mandamentale, Mons. Luigi Bettazzi fece costruire nel 1954 la Cappella dell’Apparizione. Questa piccola ma significativa cappella rappresenta un luogo di raccoglimento e preghiera, un promemoria tangibile del miracolo che diede origine alla devozione alla Madonna della Quercia.

Arte e Devozione: Un Tesoro da Scoprire

Il Santuario custodisce al suo interno diverse opere d’arte di notevole valore, testimonianza della fede e della generosità dei fedeli nel corso dei secoli. Tra queste spicca la statua lignea della Madonna col Bambino, risalente al XV secolo, che regge in mano la croce. Quest’immagine sacra, entrata in uso nel 1496, rappresenta il cuore della devozione mariana al Santuario.

Un altro tesoro da ammirare è l’antico stendardo della Confraternita del Santuario Madonna di Val di Nure, un ricamo in seta del XVII secolo che raffigura la scena dell’apparizione miracolosa. Inoltre, un’incisione del 1754 rappresenta la scena del prodigio, offrendo un’interpretazione artistica dell’evento miracoloso.

Un’Avventura Spirituale e Culturale

La visita al Santuario Madonna della Quercia non è solo un’esperienza di fede, ma anche un’opportunità per immergersi nella storia e nella cultura della Val Nure. Oltre ad ammirare le opere d’arte e a pregare nel Santuario e nella Cappella dell’Apparizione, è possibile esplorare i dintorni, alla ricerca di tracce del passato e di testimonianze della devozione popolare.

Spunti per l’esplorazione:

• Ricerca storica: Approfondire la storia del convento francescano e le ragioni della sua soppressione.
• Tradizioni locali: Scoprire le leggende e le tradizioni popolari legate all’apparizione della Madonna.
• Itinerari naturalistici: Esplorare i sentieri che circondano il Santuario, godendo della bellezza del paesaggio della Val Nure.

Il Santuario Madonna della Quercia vi aspetta per offrirvi un’esperienza unica, un connubio di fede, storia, arte e natura, nel cuore di una terra ricca di tradizioni e spiritualità.

Santi e Figure di Riferimento

Sebbene non direttamente legato alla vita di santi canonizzati, il Santuario è stato luogo di fervente devozione popolare e meta di pellegrinaggi da parte di figure di spicco della comunità locale e religiosa nel corso dei secoli. La figura di Mons. Luigi Bettazzi, che promosse la costruzione della Cappella dell’Apparizione, è certamente una figura importante da ricordare per il suo impegno nel preservare la memoria del luogo sacro.

La devozione alla Madonna della Quercia è in sé un omaggio alla santità di Maria, Madre di Dio, e rappresenta un esempio di come la fede popolare possa generare luoghi di culto e di spiritualità radicati nel territorio.

29021 Bettola PC, Italy