Ubicazione originaria del Santuario: All’interno della chiesa parrocchiale. Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte Conservazione attuale: Per motivi di sicurezza non forniamo gli estremi della collocazione attuale.
Una Raccolta di miracoli è presente nella relatione del 1640 che è stata pubblicata e che sarà segnalata nella bibliografia.
La data corrisponde all’anno in cui il Vescovo di San Miniato Alessandro Strozzi benedisse l’immagine traslata nella chiesa parrocchiale e vi celebrò la prima messa. Precedentemente essa si trovava in una piccola cella edificata da un eremita che avrebbe fatto dipingere quell’immagine da un pittore lucchese. Nel 1639 iniziarono i lavori di edificazione della chiesa eretta in parrocchia nel 1663. La leggenda fu pubblicata nel 1640 e ristampata nel 1993. Secondo una tradizione non riportata nella Relatione del 1640, un vasto incendio avrebbe minacciato l’abitazione del romito, ma si sarebbe estinto presso il luogo dove era miracolosamente sgorgata una sorgente -che esiste anche oggi- e dove era apparsa la Madonna su una quercia. La Relatione, invece, narra che il romito avrebbe scorto un fuoco che ardeva nella cellina ma, avvicinatosi, non avrebbe trovato traccia dell’incendio. L’acqua sarebbe miracolosamente sgorgata durante la costruzione della nuova chiesa. Questa scheda è sta compilata da Alberto Malvolti. Fino all’anno della sua morte, occorsa nel 1640, si occupò della chiesa il romito che aveva fatto dipingere l’immagine miracolosa.
Via della Cellina, 14, 50054 Fucecchio FI, Italy