L’edificio fu totalmente rifatto (e forse spostato) nell’Ottocento per volere degli abitanti della frazione Luserna. I documenti dell’archivio parrocchiale parlano di una convenzione del 5 agosto 1852 alla quale parteciparono i proprietari (ancora la famiglia Agnello) ed i residenti nella frazione Luserna, don Giovanni Massolo, il parroco don Giuseppe Rossi e, come testimone, Francesco Bagnis. Nel documento si dice che la vecchia cappella è ormai molto malandata e inadatta per compiere le sacre funzioni. Attualmente, la cappella presenta una tipologia piuttosto consueta: si compone di un corpo quadrangolare, nei cui lati perimetrali si aprono piccole finestre. La facciata è affrescata con finti motivi architettonici di fattura piuttosto elementare; nella parte inferiore si aprono il portoncino d’ingresso e due finestre con grate; nella parte superiore è dipinta un’apparizione della Madonna con il Bambino. Alcuni interventi di stabilità vennero realizzati nel XX secolo: nel 1927, ad esempio, si posero le chiavi per garantire la stabilità dell’edificio; nel 1960 il tetto venne rifatto in lamiera.Descrizione: La tela dell’altar maggiore rappresenta la Madonna con il Bambino e sant’Anna assisi tra le nubi, ai loro piedi sant’Antonio da Padova, san Giuseppe e l’angelo custode; l’opera è stilisticamente riconducibile a un pittore locale anonimo. Entrata in uso: tra l’anno 1650 e l’anno 1700 Immagine: Dipinto
Ubicazione originaria del Santuario: Sconosciuta Note sulla raccolta: Gli ex voto probabilmente risalivano al XIX secolo. Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte Conservazione attuale: Al momento della stesura della scheda (inverno 2003), non sono stati rinvenuti ex voto all’interno del santuario. Il parroco don Franco Biamonte (comunicazione orale) afferma, però, che il santuario custodiva alcuni ex voto (verosimilmente tavolette dipinte di tardo ottocento) che sono state prelevate per garantirne la conservazione dai parrocchiani nel corso del recente restauro; non è stato possibile conoscerne l’esatta ubicazione.
Le fonti recenti (Ponso, Lucerna. Madonna della Neve, 1995) affermano che la fondazione del santuario risale al XVII secolo, ma non riportano dati precisi in proposito, né cronologie certe. Dalla lettura delle carte dell’archivio parrocchiale si trovano solo frasi che affermano che venne costruita per voto speciale, ma non si specifica il motivo del voto.
Dalla lettura delle carte dell’archivio parrocchiale si trovano solo frasi che affermano che venne costruita per voto speciale, ma non si specifica il motivo del voto.
La cappella della Madonna della Neve sorge nella frazione di Lucerna. Secondo le fonti, la prima cappella risale al XVII secolo.
Indicativamente dalla fine del XIX secolo il santuario è divenuto di patronato parrochiale.
La notizia del patronato ci viene fornita dal visitatore del 1770 che riferisce: Spectat hoc sacellum ad familiam Agnelli, a qua necessaria omnia comparantur […] atque ab eadem familia celebratur ibi Festum Dedicationis B. M. Virginis ad Nives[…]. Nel giorno della festa della Madonna della Neve la famiglia Agnelli faceva celebrare una messa dal parroco della chiesa della Natività.
12010 Aisone CN, Italy
Madonna della Neve
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