Santuario della Madonna della Manna a Cortona: Fede, Storia e Mistero
Immerso nel cuore di Cortona, borgo etrusco ricco di storia e spiritualità, si erge il Santuario della Madonna della Manna, custodito all’interno della maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta. Questo luogo sacro, meta di pellegrinaggi secolari, racchiude un tesoro di arte, fede e tradizioni, invitando i visitatori a un’esperienza di profonda devozione e scoperta.
Storia e Architettura della Cattedrale
La storia della Cattedrale affonda le radici in un passato lontano. Documentata a partire dal 1086 come pieve di Santa Maria, assunse il titolo di Cattedrale nel 1507 per volontà di Giulio II. L’edificio attuale è il risultato di una ricostruzione cinquecentesca su una preesistente struttura altomedievale. La sua pianta rettangolare, a tre navate e sei campate, è scandita da arcate sostenute da imponenti pietre monolitiche. L’altare maggiore, sormontato da un arco trionfale realizzato nel 1731 da Alessandro Galilei, cattura lo sguardo e invita alla preghiera. La copertura a botte, risalente al 1701, contribuisce all’atmosfera solenne e raccolta.
Esternamente, la facciata conserva preziose testimonianze romaniche dei secoli XI-XII, come la porta con arco a tutto sesto, il capitello con figure antropomorfe e la bifora sopra l’ingresso. Questi elementi architettonici narrano la lunga e complessa storia dell’edificio. Il portale d’ingresso, risalente al 1706, è considerato una copia fedele dell’originale cinquecentesco. Il lato sinistro della chiesa poggia su antiche mura etrusche, a testimonianza delle origini millenarie del luogo. Il lato destro è impreziosito da un loggiato con cinque archi a tutto sesto, commissionato dal Vescovo Alberti alla fine del XVI secolo. Sopra il porticato, nel 1647, il Vescovo Serristori fece aggiungere una galleria, che comportò la chiusura delle finestre della navata interna corrispondente. Il campanile, attribuito a Francesco Laparelli, si erge nella zona absidale destra e fu iniziato nel 1594.
La Madonna della Manna: Un’Icona di Fede
Il cuore del Santuario è rappresentato dalla statua in terracotta invetriata della Madonna della Manna, risalente al XII-XIII secolo. Proveniente dalla distrutta chiesa di Santa Maria degli Alamanni, fu traslata nella Cattedrale nel 1786 e collocata all’interno di una nicchia realizzata da Francesco Fabbrucci nel XVIII secolo.
La statua raffigura la Vergine con il Bambino, emanando un senso di dolcezza e protezione. Il termine “Manna” si riferisce a un fenomeno ritenuto miracoloso, legato alla presunta fuoriuscita di una sostanza simile alla manna dalla statua. Questo evento, alimentando la devozione popolare, ha reso il Santuario meta di pellegrinaggi da ogni parte.
La statua della Madonna della Manna oggi si trova sul primo altare di sinistra entrando nella Cattedrale.
Devozione e Tradizioni
La devozione alla Madonna della Manna è profondamente radicata nella comunità cortonese. Nel corso dei secoli, i fedeli hanno offerto numerosi ex voto in segno di ringraziamento per le grazie ricevute. Questi oggetti di oreficeria, un tempo esposti nel Santuario, testimoniano la fede e la riconoscenza dei devoti. (Per motivi di sicurezza, la collocazione attuale degli ex voto non viene specificata).
Spunti di Ricerca e Avventura
La visita al Santuario della Madonna della Manna può essere arricchita da un’attenta osservazione dei dettagli artistici e architettonici della Cattedrale. Gli appassionati di storia locale possono approfondire le vicende legate alla distrutta chiesa di Santa Maria degli Alamanni, cercando di ricostruire le sue origini e la sua importanza nel contesto storico cortonese. La leggenda della manna, con le sue implicazioni religiose e culturali, rappresenta un ulteriore spunto di ricerca e riflessione.
Inoltre, la città di Cortona, con il suo ricco patrimonio storico-artistico, offre numerose opportunità di esplorazione e scoperta. Dalle vestigia etrusche alle testimonianze medievali e rinascimentali, Cortona è un vero e proprio museo a cielo aperto, in grado di affascinare e sorprendere ogni visitatore.
Santi e Spiritualità: Oltre alla Madonna della Manna, Cortona vanta un legame speciale con figure di spicco della santità cristiana. Santa Margherita da Cortona, penitente francescana del XIII secolo, è sepolta nella Basilica a lei dedicata, un altro importante luogo di culto della città. La sua vita, segnata da errori e redenzione, è un esempio di conversione e di amore per il prossimo. San Francesco, fondatore dell’ordine francescano, visitò Cortona nel XIII secolo, lasciando un’impronta indelebile nella spiritualità della città. La presenza di questi santi, insieme alla devozione alla Madonna della Manna, contribuisce a rendere Cortona un centro di intensa spiritualità e meta di pellegrinaggi alla ricerca di conforto e ispirazione.
52044 Cortona, Province of Arezzo, Italy