Santuario Madonna della Macchia: Fede, Storia e Mistero nel Cuore del Sannio
Immerso nel verde rigoglioso del Sannio, il Santuario della Madonna della Macchia a Buonalbergo (Benevento) rappresenta un luogo di profonda spiritualità, storia secolare e, forse, anche di piccole avventure per i più curiosi. Questo santuario, custode di una sacra icona mariana, accoglie da secoli pellegrini e fedeli desiderosi di trovare conforto e grazia divina.
Storia e Architettura: Un Viaggio nel Tempo
Le origini del santuario affondano le radici in un passato lontano. Il nucleo originario, risalente probabilmente al XII secolo, era costituito da una semplice navata in pietra calcarea con tetto a capriate. Alla fine del Seicento, i principi Spinelli ampliarono significativamente la struttura, aggiungendo una cappella laterale, una zona presbiteriale con abside, un corpo a due livelli per l’alloggio del custode e un piccolo campanile con cuspide maiolicata. Nell’Ottocento, la navata unica fu arricchita da una copertura a botte e affrescata con scene bibliche, sia dell’Antico che del Nuovo Testamento, invitando alla meditazione e alla preghiera.
La Sacra Icona: Un Tesoro di Fede e Arte
Il cuore pulsante del santuario è senza dubbio la statua della Madonna della Macchia. Questa scultura lignea, di derivazione bizantina e risalente al XII secolo, raffigura la Vergine seduta con il Bambino in braccio. La Madonna, in atteggiamento frontale, cinge teneramente il Figlio con il braccio destro, mentre la mano sinistra poggia sulla sua spalla, in un gesto di protezione e sostegno. Gesù Bambino, seduto sulle ginocchia della Madre, benedice alla greca con la mano destra e stringe un cartiglio con la sinistra. Si narra che questa sacra icona sia giunta a Buonalbergo nel 1099, portata dai crociati di Boemondo di ritorno dalla Terra Santa. Durante le incursioni saracene di Federico II, la statua fu nascosta in una “macchia” di alberi, da cui il nome del santuario. Nel XVI secolo, una pastorella muta ritrovò miracolosamente la statua e, alla sua vista, riacquistò la parola, evento che consacrò il luogo come meta di pellegrinaggio.
Devozione e Indulgenze: Un Legame Spirituale
Fin dal 1717, la cappella è stata meta di pellegrinaggi in occasione del mese mariano. Clemente XI concesse speciali indulgenze per questa pratica, poi rinnovate da Pio VII ed estese alla novena della festa dell’8 settembre. Nel 1999, l’arcivescovo di Benevento, Serafino Sprovieri, ha concesso ai fedeli la possibilità di lucrare l’indulgenza plenaria per l’anno giubilare 2000. Questi riconoscimenti testimoniano la profonda devozione popolare verso la Madonna della Macchia e l’importanza del santuario come centro di spiritualità e grazia.
Ex Voto: Testimonianze di Fede e Miracoli
Un tempo, le pareti del santuario erano ricoperte di ex voto, offerte votive donate dai fedeli in segno di ringraziamento per le grazie ricevute. Gli ex voto, originariamente collocati alle spalle dell’altare maggiore, comprendevano luminarie, oggetti di oreficeria e protesi vere o rappresentate. Nel 1908, con i vecchi ex voto d’oro, fu ricamato un sontuoso manto di velluto rosso per la Madonna, un gesto di amore e devozione che impreziosisce ulteriormente la sacra immagine.
Un Tuffo nella Natura e nel Mistero: Spunti per l’Esplorazione
Oltre alla sua importanza religiosa, il Santuario della Madonna della Macchia offre anche spunti interessanti per un’esplorazione più avventurosa. La “macchia” di alberi in cui fu nascosta la statua nasconde ancora oggi i suoi segreti? Quali storie e leggende si tramandano tra gli abitanti di Buonalbergo riguardo al ritrovamento miracoloso della statua da parte della pastorella muta? Un’escursione nei dintorni del santuario, alla scoperta della flora locale e dei sentieri nascosti, può trasformarsi in un’esperienza unica, unendo la spiritualità alla bellezza della natura circostante.
Santi e figure bibliche: è un luogo perfetto per riscoprire le storie di fede di figure centrali del cristianesimo. Rifletti su San Boemondo, condottiero crociato, e sulla sua devozione che potrebbe aver portato l’icona in questo luogo. Medita sulla figura della Madonna, simbolo di speranza e conforto, e sul significato dei miracoli che le sono attribuiti.
82020 Buonalbergo BN, Italy