Raccolta di ex voto: Dato non disponibile
Sulla parete esterna della sacrestia della chiesa romanica di San Nicolò di Piazza, dai primi decenni del secolo XIV, si trovava una cappella dedicata alla Madonna effigiata in un affresco dipinto nel 1318 da un seguace locale di Simone Martini, fu fatta costruire dai magistrati del popolo di Assisi per celebrare le messe pubbliche ed è l’unica edicola dedicata dal Comune alla Vergine. Fu restaurata ed abbellita nel 1374 – anno di grande mortalità per peste in Assisi. A quel tempo era ornata di lampade, le quali venivano accese ogni sera al tramonto dinanzi all’immagine di Maria, e per tutto il giorno in certe speciali solennità.Nella prima metà del Quattrocento, a causa delle continue turbolenze civili, tale officiatura fu alquanto trascurata, ma il 3 gennaio 1452 fu nuovamente ripresa per volere dei priori affinché la città godesse della perenne protezione della Vergine. Nel 1618 questo luogo è citato come meta di pellegrinaggio dall’Egidi nella sua guida ai santuari di Assisi.Non si conosce la data in cui la cappella venne demolita, probabilmente nei secoli XVII- XVIII quando fu ricostruito il campanile e la nuova facciata alla chiesa di San Nicolò sul lato principale della Piazza.La chiesa di San Nicolò fu demolita nel 1925, al suo posto è stato edificato il Palazzo delle Poste; nello stesso anno in un’edicola, è stato collocato l’affresco del 1318, con l’intento di ricostruire la storica Maestà di Piazza dedicata alla Madonna del Popolo. Un masso del sacro Monte della Verna donato dalla città di Firenze nel 1926 fa da mensa all’altare. (Cfr. Giuseppe Abate La medievale Piazza Grande di Assisi 1986, pp. 63-70; P. M. Della Porta, E. Lunghi, E.GenovesiGuida di Assisi. Storia ed Arte, 1998;).
Piazza del Comune, 06081 Assisi PG, Italy