Santuario Madonna del Ferro: Un Cuore di Fede nel Fermano
Immerso nel suggestivo paesaggio delle colline marchigiane, il Santuario Madonna del Ferro a Molini di Tenna, in provincia di Fermo, rappresenta un luogo di profonda spiritualità e un tesoro di storia e arte sacra. La sua storia affonda le radici nel Medioevo, intrecciandosi con figure di santi e tradizioni popolari.
(Immagine indicativa del Santuario Madonna del Ferro)
La Sacra Immagine e le Sue Trasformazioni
Il cuore del Santuario è l’immagine della Madonna con il Bambino. Originariamente un affresco custodito in un’antica edicola, l’immagine ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli. Nel XVIII secolo, con la costruzione dell’attuale chiesa, l’icona fu ritoccata. Successivamente, tra il XIX e il XX secolo, furono aggiunti San Domenico e San Francesco, inginocchiati in adorazione della Vergine. Il Bambino Gesù sorregge il globo con la mano sinistra e benedice con la destra.
San Domenico e la Predica Miracolosa
Una data fondamentale nella storia del Santuario è il 1214. Secondo la tradizione, in quell’anno San Domenico, in viaggio verso Fermo, si fermò davanti all’edicola della Madonna e predicò per la prima volta agli abitanti del luogo. Questo evento è commemorato da un’epigrafe conservata nella sacrestia:
“Haec Dei Parae Icon, Ante Quam S. Dominicus Firmanos Primum Alloquens Benefice Erga Firmum Sanctitate Praelusit Anno Domini MCCXIV. Haec Incauta Sclopii Displosione Laesa In Pectore, Sanguinem, Ut Fama Est, Emisit. His Permotus, Comuni Omnium Suffragio Et Publico Decreto Restaurata Aedicula, Tam Illustria Monumenta et Grati Animi Memoriam Extare Voluit S.P.L.F.AN.Domini MDCCXXX.”
La traduzione è più o meno la seguente : “Questa immagine della Madre di Dio, davanti alla quale San Domenico, parlando per primo ai Fermani, con la sua santità preluse al beneficio verso Fermo nell’anno del Signore 1214. Questa, ferita al petto da uno sparo imprudente, emise sangue, come narra la tradizione. Spinto da questi eventi, con il voto comune di tutti e per decreto pubblico, fu restaurata l’edicola, affinché un monumento così illustre e un ricordo di animo grato restassero. S.P.L.F. nell’Anno del Signore 1730.”
Questo testo testimonia non solo la visita di San Domenico, ma anche un evento prodigioso: l’immagine della Madonna, colpita accidentalmente da un’arma da fuoco, avrebbe sanguinato.
Ex Voto: Testimonianze di Grazia Ricevuta
Il Santuario Madonna del Ferro custodisce una preziosa collezione di ex voto, offerte votive donate dai fedeli in segno di ringraziamento per grazie ricevute. Tra questi, si possono ammirare oggetti di oreficeria e figurine antropomorfiche, testimonianza tangibile della fede e della devozione popolare. Gli ex voto sono conservati in cornici collocate sulla parete destra della chiesa.
(Immagine indicativa di ex voto)
Indulgenze e Storia Costruttiva
Nel 1814, un decreto concedeva l’indulgenza plenaria a chi visitava la chiesa nella seconda domenica di Pasqua. Nel 1821, questo privilegio divenne quotidiano e perpetuo, a testimonianza della crescente importanza del Santuario come luogo di pellegrinaggio. L’edicola originaria, situata su terreno comunale, fu riparata nel 1728. Nel 1794, si decise di costruire una chiesa più grande, con il sostegno economico del Comune di Fermo e dell’Arcivescovo. In questo periodo, tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, la chiesa passò alla giurisdizione della parrocchia di Santa Lucia.
Un’Avventura Spirituale e Culturale
Visitare il Santuario Madonna del Ferro non è solo un’esperienza religiosa, ma anche un’opportunità per immergersi nella storia e nell’arte del territorio. Gli amanti dell’avventura possono cimentarsi in un’esplorazione dettagliata del Santuario, alla ricerca di simboli nascosti e dettagli artistici celati tra le sue mura. Cercare di decifrare le storie dietro ogni singolo ex voto può rivelare la profonda fede e le vicissitudini umane di coloro che si sono affidati alla Madonna del Ferro. La zona circostante offre inoltre splendidi percorsi naturalistici, ideali per una passeggiata rigenerante dopo la visita spirituale.
Santi Patroni: Domenico e Francesco, Guide Spirituali
La presenza di San Domenico e San Francesco all’interno della raffigurazione sacra non è casuale. Entrambi i santi sono figure centrali nella spiritualità cattolica e rappresentano esempi di vita dedicata a Dio e al prossimo. San Domenico, fondatore dell’Ordine dei Predicatori, è noto per la sua predicazione e la sua lotta contro l’eresia. San Francesco, fondatore dell’Ordine Francescano, è un simbolo di povertà, umiltà e amore per la natura. La loro presenza nel Santuario Madonna del Ferro rafforza il messaggio di fede, speranza e carità che questo luogo trasmette.
63900 Molini di Tenna FM, Italy