Descrizione: Il dipinto raffigura la Madonna che tiene sulle ginocchia il figlio, il quale con la mano sinistra sorregge il globo e con la destra benedice. Questa immagine, con ogni probabilità, dovrebbe coincidere con quella dell’affresco originario custodito nell’antica edicola; nel XVIII sec., però, è stata modificata così come oggi la vediamo, in seguito alla costruzione dell’attuale chiesa; tra il XIX ed il XX sec. subì un ulteriore modifica, con l’aggiunta di due Santi, S. Domenico e S. Francesco, inginocchiati davanti alla Vergine. Entrata in uso: tra l’anno 1200 e l’anno 1299 Immagine: Dipinto
Tipologia degli ex voto: Oggetti di oreficeria, Figurine antropomorfiche Conservazione attuale: Entro cornici collocate sulla parete destra della chiesa.
La data 1214 si riferisce alla notizia della venuta a Fermo di S. Domenico ed alla tradizione secondo la quale il Santo, prima di giungere nel centro fermano, si fermò davanti alla piccola edicola della Madonna e fece qui la su aprima predica al popolo fermano.
Nella parete destra dell’attuale sacrestia si conserva un’epigrafe incui si legge:Haec Dei Parae Icon, Ante Quam S. Dominicus Firmanos Primum Alloquens Benefice Erga Firmum Sanctitate Praelusit Anno Domini MCCXIV. Haec Incauta Sclopii Displosione Laesa In Pectore, Sanguinem, Ut Fama Est, Emisit. His Permotus, Comuni Omnium Suffragio Et Publico Decreto Restaurata Aedicula, Tam Illustria Monumenta et Grati Animi Memoriam Extare Voluit S.P.L.F.AN.Domini MDCCXXX.
Secondo un decreto del 1814 l’indulgenza plenaria era accordata a chi faceva visita alla chiesa nella seconda domenica di Pasqua. Nel 1821 questo privilegio divenne quotidiano e perpetuo.
L’edicola originaria che custodiva l’immagine venerata si trovava in territorio pubblico di proprietà del Comune di Fermo; nel 1728 questo stesso decreta di riparare l’antica cappellina, finchè nel 1794 stabilì di costruire una chiesa più grande, sostenendone le spese insieme all’Arcivescovo; fu probabilmente in questo periodo , tra la fine del Settecento ed i primi dell’Ottocento, che la chiesa passò alla giurisdizione della parrocchia di Santa Lucia, dal momento che, al 1838, risale la prima visita pastorale dell’Arcivescovo.
63900 Molini di Tenna FM, Italy
Madonna del Ferro
Subscribe
Login
0 Commenti
Oldest