Raccolta di ex voto: No
L’abbandono è stato causato nel 1866 dalle leggi di espropriazione dei beni ecclesiastici. L’archivio del santuario è andato completamente distrutto in seguito ad un incendio. Il santuario era retto dai Carmelitani Scalzi; nel 1866 a causa delle leggi sulla soppressione dei beni ecclesiastici il santuario rimase chiuso. Dopo la prima Guerra Mondiale fu riaperto e affidato alla Diocesi. L’edificio è di proprietà del FEC. La Prefettura provvede alle spese strutturali; i parrocchiani e il parroco alle spese ordinarie.
94014 Nicosia EN, Italy