Santuario Madonna del Bosco: Un’oasi di Fede nel Cuore della Puglia
Immerso nel suggestivo paesaggio della campagna pugliese, il Santuario Madonna del Bosco rappresenta un luogo di profonda spiritualità, intriso di storia e ricco di fascino. Situato nei pressi di Gravina in Puglia, questo santuario mariano offre un’esperienza unica ai pellegrini e ai visitatori, combinando la devozione religiosa con la bellezza dell’arte e della natura.
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Storia e Architettura: Un Viaggio nel Tempo
La storia del Santuario Madonna del Bosco affonda le sue radici in un passato lontano. Sebbene l’attuale edificio sia stato edificato nel 1971, la devozione alla Madonna del Bosco in questo luogo è ben più antica. Il nuovo santuario, con la sua navata unica, il tetto a spioventi e l’abside quadrata, si presenta con un’architettura semplice ma accogliente. All’esterno, la facciata a capanna con un unico portale e l’ampio porticato invitano alla contemplazione. Il campanile, che si erge sul lato sinistro del presbiterio, completa l’armonioso complesso.
Un elemento di particolare interesse è il muro ad abside e la gradinata circolare, realizzati in memoria dell’antica cappella. Questi reperti testimoniano la lunga storia di fede e devozione che ha caratterizzato questo luogo sacro.
Il Sacro Dipinto: Un Tesoro d’Arte e Devozione
Il cuore del santuario è custodito al suo interno: il dipinto raffigurante la Madonna con il Bambino. L’opera, databile alla fine del XVI secolo, ritrae la Vergine seduta con in grembo il Bambino, sullo sfondo di un paesaggio rurale. La Madonna, con indosso una tunica rosa e un manto verde scuro, trattiene con entrambe le mani il Bambino nudo, che si aggrappa al manto materno. Due angeli incoronano il capo della Madonna, reggendo un cartiglio con l’iscrizione: REGINA COELI/ LAETARE/ ALLELUIA.
La storia del dipinto è segnata da eventi drammatici. Nel 1896 e soprattutto nel 1914, l’opera fu profanata e devastata. Fortunatamente, i frammenti furono ritrovati e l’immagine ricomposta, testimoniando la resilienza della fede e la devozione della comunità. Un’iscrizione murata sull’abside del vecchio santuario ne ricorda gli eventi.
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Ex Voto: Testimonianze di Grazia Ricevuta
Le pareti del santuario sono arricchite da numerosi ex voto, offerte votive donate dai fedeli in segno di ringraziamento per le grazie ricevute. Tavolette dipinte, oggetti di oreficeria e fotografie raccontano storie di guarigioni miracolose, di protezione e di intercessione della Madonna del Bosco.
Spunti di Ricerca e Avventura
Oltre alla sua importanza religiosa e artistica, il Santuario Madonna del Bosco offre anche opportunità di esplorazione e avventura per i visitatori curiosi. I dintorni del santuario, caratterizzati dalla tipica campagna pugliese, invitano a piacevoli passeggiate alla scoperta di antichi sentieri e paesaggi incontaminati. Si possono ricercare le tracce dell’antico santuario distrutto, meditando sul profondo senso di vulnerabilità e rinascita.
Inoltre, la zona circostante è ricca di storia e cultura. A poca distanza si trova Gravina in Puglia, una città affascinante con un ricco patrimonio storico e architettonico. Non dimentichiamo che nel 1503, al tempo della Disfida di Barletta, la madre dello spinazzolese Giovanni Capoccio (protagonista accanto ad Ettore Fieramosca del duello contro i francesi) si recò a pregare, tra le altre chiese, proprio nella cappella di Santa Maria del Bosco.
Devozione e Miracoli: La Fede che Supera il Tempo
La devozione alla Madonna del Bosco è profondamente radicata nella comunità locale. Un’iscrizione sul luogo dove sorgeva il primo santuario ricorda la liberazione dall’epidemia di colera del 1813 per intercessione della Madonna del Bosco, un evento che ha contribuito ad alimentare la fede e la gratitudine verso la Vergine.
Visitare il Santuario Madonna del Bosco significa immergersi in un’atmosfera di pace e spiritualità, lasciarsi avvolgere dalla bellezza dell’arte e della natura, e scoprire la profonda devozione che anima questo luogo sacro. Un’esperienza indimenticabile per chi cerca un momento di raccoglimento e di contatto con la propria fede.
Via Spinazzola, 70024 Gravina in Puglia BA, Italy