Descrizione: Non si hanno notizie dell’antico affresco della Vergine, che fu oggetto del culto dall’origine del santuario fino gli anni Cinquanta del Novecento. Intorno a tale data venne ricostruita l’attuale edicola e la vecchia immagine dipinta è stata sostituita da una statua in terracotta di circa 40 cm., tipo iconografico: Madonna delle Grazie. La Madonna è in piedi con le braccia distese, leggermente aperte e le palme rivolte in avanti; il capo è lievemente inclinato e lo sguardo è rivolto in basso, verso la terra. I piedi poggiano su un mappamondo e schiacciano il serpente. Sul capo della Vergine c’è una corona di dodici stelle. Entrata in uso: nell’anno 1950 Immagine: Statua Descrizione: Prima del 1950 l’oggetto del culto era l’immagine a fresco della Vergine Immagine: Dipinto
Ubicazione originaria del Santuario: Gli ex voto erano cenciarelli che una volta portata a termine la loro funzione terapeutica venivano riappesi attorno all’affresco. Note sulla raccolta: I cenciarelli (straccetti) erano fasciatoi, altri indumenti dei neonati e pezzi di stoffa o fazzoletti ove era stato messo un po’ d’intonaco raschiato attorno al dipinto. Questi fazzoletti venivano appesi al collo dei bimbi malati e delle donne che chiedevano di riavere o di conservare il latte. Tipologia degli ex voto: Altro

L’attuale edicola venne costruita intorno agli anni Cinquanta del Novecento in sostituzione di una maestà molto antica di cui non si conosce la data di edificazione; tradizioni orali la descrivono con un affresco della Vergine, del quale non rimangono tracce. Venne demolita perché era ormai in rovina. Il luogo era considerato sacro per le sue proprietà galattofore e per la protezione dei neonati e delle puerpere da qualsiasi malattia.Soltanto l’indicazione di Monsignore Mario Sensi, esperto di santuari terapeutici, le ricerche di Simona Pericoli basate su racconti della tradizione orale, e quelle della Scuola Media di Petrignano, sulle edicole sacre del territorio, hanno permesso l’identificazione di questo luogo come santuario, perché l’attuale edicola non sembra essere diversa dalle tante piccole maestà che si trovano nel territorio e non reca alcun segno esteriore del grosso culto popolare a cui invece era legata.

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06081 Petrignano PG, Italy