Santuario Madonna degli Angeli: Un Gioiello di Fede in Valsesia
Immerso nello splendido scenario dell’alta Valsesia, il Santuario Madonna degli Angeli rappresenta un complesso unico, tanto per la sua architettura originale quanto per la sua suggestiva collocazione ambientale. Un luogo di profonda spiritualità e di ricca storia, che invita il visitatore alla riflessione e alla scoperta.
La Sacra Immagine e le Sue Origini
Il cuore del santuario è l’affresco della Madonna col Bambino, circondata dai medaglioni raffiguranti i misteri del Rosario. Questa immagine sacra, entrata nel culto nel 1889, emana una straordinaria forza devozionale. Un altro affresco, risalente al 1704, raffigura anch’esso la Madonna col Bambino.
L’ubicazione originaria del Santuario era nel frontone di una cappella antica, oggi incorporata all’interno dell’oratorio. Questa cappella primitiva testimonia una lunga storia di fede e devozione popolare, che si è sviluppata nel corso dei secoli.
Testimonianze di Grazia: Gli Ex Voto
Un elemento particolarmente significativo del Santuario sono gli ex voto, testimonianze tangibili della gratitudine dei fedeli per le grazie ricevute. Tra questi, spicca un affresco che rappresenta un infermo adagiato su un tipico letto valsesiano a colonne. Questo ex voto, conservato all’interno dell’oratorio, offre uno spaccato della vita e delle sofferenze della comunità locale nel corso del tempo.
Cenni Storici: Dalle Origini ai Giorni Nostri
La storia del Santuario Madonna degli Angeli affonda le sue radici nel lontano 1481, come testimonia l’iscrizione dipinta all’interno. Inizialmente, si trattava di una piccola cappella votiva, costruita per volontà della famiglia Selletti, in segno di gratitudine per una miracolosa guarigione. Nel 1686, la cappella fu ampliata in oratorio, sempre a spese della famiglia Selletti. Nel 1704, Giacomo Gnifeta di Alagna realizzò i primi affreschi dell’oratorio. Nella metà del XIX secolo, furono costruiti la sacrestia e un camerino ad uso abitazione, adiacenti all’oratorio. Gli ultimi restauri dei dipinti e delle decorazioni interni risalgono al 1899.
I Santi del Santuario e la Loro Devozione
Sebbene non vi siano santi specificamente legati all’appellativo “Madonna degli Angeli” in questo santuario, la figura della Vergine Maria, in quanto Madre di Dio e Regina degli Angeli, è il fulcro della devozione. Si può riflettere sulla figura di San Francesco d’Assisi, il cui legame con la “Porziuncola”, la piccola chiesa dedicata a Santa Maria degli Angeli, è emblematico. La Porziuncola rappresenta un luogo di umiltà, preghiera e rinnovamento spirituale, valori che risuonano anche nel santuario valsesiano. Inoltre, si può considerare la figura di San Michele Arcangelo, capo delle milizie celesti, la cui protezione è invocata in molte tradizioni cristiane.
Un’Avventura Spirituale e Artistica
La visita al Santuario Madonna degli Angeli non è solo un’esperienza di fede, ma anche un’occasione per immergersi nella storia e nell’arte della Valsesia. Si può partire alla scoperta dei dettagli degli affreschi, cercando di decifrare i simboli e i significati nascosti. Si può ammirare l’architettura del complesso, frutto di diverse epoche e interventi. Si può esplorare il territorio circostante, ricco di sentieri e di paesaggi mozzafiato. E, soprattutto, si può lasciarsi trasportare dall’atmosfera di pace e di spiritualità che pervade il luogo.
Per i più avventurosi, si potrebbero cercare storie e leggende locali legate al santuario, magari chiedendo agli abitanti del luogo. Antichi racconti popolari potrebbero svelare curiosità nascoste e aggiungere un ulteriore elemento di fascino alla visita.
13023 Campertogno VC, Italy