Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria Conservazione attuale: Per motivi di sicurezza omettiamo la collocazione attuale.
R. Arbesmann, A legendary of early Augustinian Saints, in Analecta Augustiniana, XXIX, Roma 1966.
Verso la fine del XIII secolo gli agostiniani di Camerata lasciano la vita eremitica e si trasferiscono a Monticiano. L’eremo però non viene completamente abbandonato: infatti qui vive per un ventennio, tra il Decento e il Trecento, il beato Pietro da Firenze. In particolare, tuttavia, il culto è legato alla figura del beato agostiniano Antonio Patrizi, che secondo le scarne notizie agiografiche che lo riguardano, si recò in pellegrinaggio a Camerata per visitare il beato Pietro da Firenze. Non esistono dati certi su Antonio Patrizi, infatti è dubbia anche la data della morte, compresa tra il 1311, anno della scomparsa di Pietro da Firenze, e il 1325-1330. Antonio Patrizi fu il primo a recarsi in pellegrinaggio a Camerata per incontrarsi con il beato Pietro: dopo morte del Patrizi gli abitanti di Monticiano iniziarono a recarsi in pellegrinaggio all’eremo di Camerata ogni martedi dopo Pasqua, in ricordo del pellegrinaggio effettuato dal Patrizi medesimo. Una simile pratica devozionale è chiaramente attstata dal 1681, ma sembra essere precedente e da potersi collocare nel periodo immediatamente successivo alla morte del Patrizi in odore di santità. Questa scheda è stata compilata da Chiara Petreni.
53015 Monticiano SI, Italy