Descrizione: Non si hanno notizie dell’antico affresco della Vergine, che fu oggetto del culto dall’origine del santuario fino gli anni Cinquanta del Novecento. Intorno a tale data venne ricostruita l’attuale edicola e la vecchia immagine dipinta è stata sostituita da una statua in terracotta di circa 40 cm., tipo iconografico: Madonna delle Grazie. La Madonna…

Ampliamento dell’abside quattrocentesca.Descrizione: Statua della Madonna (1600-1700) Immagine: StatuaRaccolta di ex voto: NoIn merito ai miracoli esiste solo una tradizione orale.Il santuario risale al XV secolo; probabile committente della chiesa fu Bartolomeo De Lunseratio. Il santuario, dedicato alla Madonna dei Campi, fu edificato su un edificio liturgico precedente che nel secolo XIII non compare sui…

Descrizione: Statua dell’Immacolata Concezione Entrata in uso: tra l’anno 1726 e l’anno 1728 Immagine: StatuaUbicazione originaria del Santuario: Lungo le pareti Tipologia degli ex voto: Figurine antropomorfiche Conservazione attuale: Nel santuario Rinvio a pubblicazioni o descrizioni a stampa: AA. VV., Ex-voto. Religiosità popolare, 1983 11027 Grun AO, Italy

Leccio.Descrizione: Leccio: si tratta di una pianta enorme, che misura alla base circa sette metri. Dalla ceppa si dipartono otto tronchi e la chioma ha un diametro di circa venti metri. Entrata in uso: tra l’anno 1221 e l’anno 1299 Luogo: AlberoUbicazione originaria del Santuario: Gli ex voto si trovavano appesi all’albero. Tipologia degli ex…

La chiesetta della Concezione venne costruita in due tempi: la prima e più antica costruzione comprende le due arcate anteriori, la seconda parte comprende il presbiterio, la sacrestia e il campaniletto. Grazie all’interessamento dei Frati Minori Conventuali della parrocchia di San Giuseppe, sono state recentemente apportate nuove migliorie che rendono la chiesa più accogliente per…

Ad aula unica con volta a botte. Il portico antistante fu addossato all’edificio nel 1767.Descrizione: Madonna dal manto nero (chiamata perciò Madonna Nera); risale al XVII sec.; è collocata sull’altare. Entrata in uso: tra l’anno 1661 e l’anno 1699 Immagine: StatuaNote sulla raccolta: Soprattutto marinari; è un ex voto anche l’affresco sulla porta d’ingresso, raffigurante…

La chiesa è ad una sola navata con tre altari laterali, dei quali due a sinistra in cappelle incavate. Importanti modifiche (aggiunta dell’atrio di accesso) furono realizzate tra il 1525 e il 1551 e finanziate da Paride Centurione Fattinati. Fu restaurato dopo la riapertura del 1817 ed in seguito ai bombardamenti del 1942-44 e ancora…

Ricostruita nel XV secolo e affrescata nel 1610, la chiesa si presenta a navata unica senza transetto.Immagine: AltroRaccolta di ex voto: Dato non disponibile La chiesa è ricordata in un documento del 1163. Durante il corso del XVI secolo rimase senza cura. Di proprietà dei monaci benedettini di San Zeno di Verona, nella visita pastorale…

La chiesa, di piccole dimensioni, ha un alto campanile e presenta una linea semplice e una facciata intonacata di bianco, scandita da paraste grigie.Descrizione: La Vergine incoronata tiene in braccio il Bambino benedicente e in mano la corona del Rosario. Entrata in uso: nell’anno 1886 Immagine: Statua Tipo: Oggetto del culto non classificabile come immagine…

L’edificio liturgico è stato restaurato e modificato dopo la fine della seconda guerra mondiale.Descrizione: Dipinto della Madonna con il Bambino che, dall’alto della Rocca, vigila sulla Val Sabbia. L’opera è firmata e datata Paulus Farinatus MDLXXV, uno dei discepoli del pittore Veronese. Entrata in uso: nell’anno 1575 Immagine: DipintoRaccolta di ex voto: Dato non disponibile…

La prima edificazione era stata distrutta dall’incuria del tempo e nel 1775 ne viene costruita una nuova, anch’essa di modeste dimensioni.Descrizione: La Vergine Maria e San Giovanni apostolo sono ai piedi del Cristo sfolgorante nella luce della sua gloria. Entrata in uso: tra l’anno 1100 e l’anno 1299 Epifania: Madonna con San Giovanni e il…

Complesso costruito in travertino (pietra “sponga”). Grotta profonda 47 metri. Il complesso comprende una cappellina, una casca per la raccolta delle acque e diverse costruzioni adibite ad abitazioni. Nel 16° secolo ospitava 6 persone. Attualmente, dopo gli scavi archeologici”, è fruibile solo la parte della cappellina e l’antrone centrale dove c’è la vasca per la…

Descrizione: Venerata una grotta e una fonte, luoghi di preghiera del santo. Luogo: Grotta, FonteRaccolta di ex voto: No Nella pareti della grotta sono presenti dei graffiti del XVI secolo. Il luogo è ancora oggi luogo di preghiera da parte dei fedeli di San Nicola. Nelle festa del santo vi si celebra una messa. Secondo…

L’antico edificio doveva comprendere, oltre alla chiesa, anche le cellette monastiche; dietro la chiesa attuale, ricostruita in stile goticheggiante, vi è l’abitazione estiva del frate cappuccino, all’interno della quale è possibile vedere ancora ruderi dei muri originari.Descrizione: Gli oggeti del culto sono rappresentati dalle fonte e dalla chiesa: la fonte è costituita da un semplice…

L’attuale chiesetta, risalente all’epoca moderna, è di dimensioni piuttosto ridotte, ad unica navata e molto spoglia.Descrizione: L’osso del Santo è racchiuso nel reliquiario seicentesco: un braccio d’argento. La processione non è però incentrata sulla venerazione della reliquia: lo stendardo rosso raffigurante il giovane martire cavaliere, simbolo della libretà cittadina, rimane il fulcro del rituale e…

L’eremo è andato completamente distrutto, rimane solo una modesta chiesetta.Descrizione: Impronta del piede del beato Pietro da Firenze, lasciata su un masso detto oggi Masso della Croce. L’impronta sarebbe stata lasciata dal beato nel momento in cui si era incontrato con Antonio Patrizi. Da quel masso Antonio Patrizi benedì Monticiano. Entrata in uso: tra l’anno…

La costruzione consiste in un solo ambiente coperto con volta a botte ed illuminato da due finestre: una sul lato destro ed un’altra circolare sul fronte. L’ingresso alla cappella è coperto da una tettoia chiusa lateralmente con la sopraelevazione del grosso muro che delimita il terrazzino su cui sorge l’eremo. All’interno c’è solo un piccolo…

La montagna è quanto rimane di una grossa dolina: la zona, infatti, è ricca di questi fenomeni carsici e tali sprofondamenti vengono localmente chiamati fosse. Molto probabilmente la città di Fossa, che occupa la parte inferiore della dolina, ha da ciò il proprio nome. Sul lato destro della cavità, nella parete più interna, si distinguono…

L’eremo si trova alla base della parete esposta a sud; dall’alto si distingue solo la cavità dell’ingresso, ma c’è un’altra apertura, una sorta di finestra, nascosta dalla vegetazione. Si presenta divisa in due nicchie di forma molto irregolare: da un primo ambiente, profondo poco meno di quatto metri, si passa, salendo un gradone, in uno…

La chiesa attuale è frutto di una profonda ristrutturazione che ha modificato l’impianto a navata unica in un impianto a croce greca di stile rinascimentale. Uno dei bracci era pertanto il fianco della chiesa primitiva ed è realizzato con una incamiciatura di lastre provenienti da spoglio di edifici romani e altomedievali.Descrizione: Sangue del beato Giovanni,…