Categoria: Locale

  • Santa Lucia

    Immagine: Statua Reliquia: OssaRaccolta di ex voto: No In epoca medievale a Barletta esistevano due chiese dedicate a Santa Lucia con annesso monastero di monache domenicane, una extra moenia, sull’antica via Andria, e l’altra intra moenia, ubicata ancora oggi in via del Cambio (attuale corso Cavour). La chiesa più antica, secondo lo storico locale Salvatore…

  • Santa Lucia

    Don Zanzarelli dedicò altre cure alla chiesa superiore rifacendo il pavimento ed ornandolo di marmi; fece costruire la Casa canonica, edificata su 100 mq. di terreno che il Comune concesse gratuitamente nella seduta del 29 ottobre 1952. I lavori, intrapresi nel 1960, terminarono nel 1965. Nel 1969 lo stato generale di tutto il complesso, nonostante…

  • Santa Lucia

    L’edificio, esternamente sostenuto da strutture murarie, presenta parti interne direttamente scavate nella roccia. E’ l’ingresso della famosa grotta della Bàsura. Questa tipologia di insediamento si ricollega a forme di presenza certosina collegate all’abbazia di S.Stefano di Varatella.Descrizione: S.Lucia (fine XVI sec.). Entrata in uso: tra l’anno 1575 e l’anno 1599 Immagine: Statua Luogo: GrottaTipologia degli…

  • Santa Gaudenzia

    Santa Gaudenzia

    La tomba della martire non è stata individuata; l’indicazione complesso cultuale pare proponibile sulla base del fatto che nella stessa catacomba di Commodilla, dove si localizza il culto della martire, erano presenti anche altri poli cultuali.Descrizione: L’oggetto del culto era la tomba della martire, che non è stata individuata. Tipo: Oggetto del culto non classificabile…

  • Santa Ilaria

    Santa Ilaria

    Il santuario di Ilaria era ubicato all’interno della omonima catacomba (cimiterium sanctae Hilariae è chiamato nel Liber Pontif., I, 509) che si identifica generalmente con una serie di gallerie, completamente spogliate, che si attraversano per arrivare al cimitero dei Giordani (Pergola, Le catacombe, pp. 124-125). Nell’Itinerario Salisburgense, si ricorda che la sepoltura era in una…

  • Santa Giuliana di Regolanuova

    La prima descrizione della chiesa è del 1598. Si parla di un’aula con pavimento a mattonelle e soffitto a cassettoni di legno dipinto. La chiesa fu ampliata nel 1674 e restaurata nel XVIII secolo.Descrizione: Il dipinto rappresentava La Vergine tra S. Giuliana e S. Apollonia. E’ descritto nella visita pastorale del 1598 e menzionato in…

  • Santa Franca

    dopo il crollo della chiesa primitiva, fu costruito il nuovo edificio sacro alla fine secolo scorso, in ricordo della Santa. Il tempio, di forma slanciata, ha la facciata marcata da lesene, è affiancato da porticati ed è sormontato da una cupola ottagonale.Descrizione: Non soltanto il santuario, ma anche i luoghi circostanti, dove sorgeva il monastero…

  • Santa Lucia

    Semplice cappella dotata di altare e campanile.Descrizione: Statua di santa Lucia: oggetto di fabbricazione seriale in gesso dipinto che presenta la santa secondo l’iconografia consueta ossia con la palma del martirio e il piatto su cui si trovano gli occhi cavati. È possibile che abbia sostituito una precedente scultura, forse lignea, che doveva essere più…

  • Santa Croce del Bleggio

    Cappella all’interno della pieve di Bleggio, iniziata nel 1624, completata nel 1640 e consacrata nel 1652. L’attuale pieve del Bleggio è del secolo XVI, ma è stata preceduta da edifici di epoca romanica e carolingia.Descrizione: Croce formata da due legni di larice incrociati, del peso complessivo di 106 kg, cm 550 x 300 Immagine: AltroUbicazione…

  • Santa Cristiana

    Si tratta di una chiesa e di un monastero di Regola agostiniana (post 1284). La chiesa primitiva era una aula vasta ed alta corrispondente all’attuale coro delle monache. Dopo un terribile incendio sviluppatosi nel 1515 la chiesa fu restaurata e quasi completamente ricostruita, finché, nel Settecento, non assunse l’aspetto attuale. Durante il XVIII secolo, infatti,…

  • Santa Cristina

    Piccolo edificio romanico realizzato in cortina di pietre con portale arcuato, monofora e campanile a vela. Interno, completamente affrescato, è coperto a capriate, con navata unica e abside; un sedile di pietra corre per tutto il perimetro della chiesa.Descrizione: La Statua di S. Cristina, della seconda metà del XIII secolo, attualmente conservata presso il Museo…

  • Santa Felicola

    Santa Felicola

    L’esistenza di una chiesa è attestata essenzialmente dalla passio (che farebbe escludere un luogo naturale); l’autore ricorda, appunto, un edificio nel quale molti visitatori si recavano per recitare preghiere (fructificant orationes eius usque in hodiernum diem: AA.SS., Mai III, p. 11).Descrizione: tomba/corpo Tipo: Oggetto del culto non classificabile come immagine o reliquiaRaccolta di ex voto:…

  • Santa Emerenziana

    Santa Emerenziana

    Dalla Notitia Ecclesiarum apprendiamo che il luogo di sepoltura di Emerenziana si trovava in un edificio del sopratterra: et postea vadis ad orientem quousque pervenies ad sanctam Emerentianam martirem, quae pausat in ecclesia sursum… Anche nel De Locis si dice che Emerenziana in alia basilica dormit.Descrizione: Oggetto del culto era la tomba della martire, che…

  • Santa Candida

    Santa Candida

    La Notitia Ecclesiarum ci informa che la martire doveva riposare inuna ecclesia posta nel sopratterra, nel settore meridionale del complesso cimiteriale di Ponziano. La definizione complesso cultuale per la quale si è optato si riferisce al fatto che numerosi erano i poli cultuali nello stesso complesso cimiteriale di Ponziano.Descrizione: L’oggetto del culto era la tomba…

  • Santa Caterina d`Alessandria

    Complesso cultuale comprendente le due chiese ed il cosiddetto balzo di Santa Caterina. Tutta la cima del monte può essere considerata come un complesso cultuale. Le due chiese risalgono al secolo XIII con poche modificazioni risalenti, in quella di Santa Maria, ai secoli XVII-XIX. Santa Caterina ha al suo interno un ciclo di affreschi quattrocenteschiDescrizione:…

  • Santa Concordia

    Santa Concordia

    La tomba della martire non è stata individuata; sappiamo che essa era situata nell’ambito del complesso monumentale di Sant’Ippolito. La Notitia Ecclesiarum dice che la martire fu deposta in cubiculo (nello stesso cubicolo in cui era sepolto il marito Ippolito) … ante fores.Descrizione: La tomba della martire, oggetto del culto, non è stata individuata. Sebbene…

  • Santa Maria dell’Aiuto

    L’edificio attuale, a navata unica, fu ricostruito dopo il terremoto del 1693; il progetto del prospetto fu affidato all’architetto Antonio Battaglia.Descrizione: Madonna con Bambino di autore anonimo della fine del XVI sec. Il dipinto venne incoronato il 01/07/1962 per mandato del Capitolo Vaticano. Immagine: DipintoUbicazione originaria del Santuario: Appesi al quadro. Note sulla raccolta: Dal…

  • Sant’ Adriano

    La chiesa, di impianto longitudinale, è divisa in tre navate da due colonne e da sei pilastri che sorreggono archi ogivali nei cui intradossi sono presenti affreschi con vari soggetti. L’ambiente interno presenta caratteristiche stilistiche apprtenenti al primo periodo normanno, ma conserva anche tracce di interventi effettuati in varie epoche così come è possibile vedere…

  • San Zenone

    San Zenone

    La Notitia ecclesiarum (Valentini – Zucchetti, II, 87) dopo il santuario di Tiburzio, Valeriano e Massimo e i martiri venerati nella spelunca magna, ricorda in tertia ecclesia sursum sanctus Synon martir: concordano nella localizzazione della tomba nella necropoli di Pretestato oltre al Martirologio Geronimiano, anche gli altri itinerari (VZ II, 111, 149, 199), ma solo…

  • San Vincenzo Ferrer

    Nel 1778 si eseguì un radicale rifacimento della struttura che comportò un ampliamento delle sue proporzioni. In quell’occasione venne mutata anche la dedicazione. La sua ristrutturazione segnò la nascita di un nuovo centro di devozione popolare nell’Agordino che venne ad affiancarsi a quelli di S. Lucano e di S. Maria delle Grazie.Descrizione: Il quadro oggetto…