L’assetto attuale della cappella risale al 1954.Descrizione: Il corpo di San Gaspare è posto sotto l’altare all’interno di una statua di bronzo dorato, opera dello scultore Aurelio Mistruzzi. Il santo, secondo l’iconografia tradizionale, appoggia sul petto il crocifisso tenuto con la mano sinistra. Entrata in uso: nell’anno 1862 Reliquia: Ossa
Ubicazione originaria del Santuario: Si trovavano fino a non molti anni fa sopra l’altare della cappella. Per motivi pastorali ed estetici la raccolta è stata trasferita in un locale interno. Tipologia degli ex voto: Oggetti di oreficeria

Morto San Gaspare del Bufalo il 28 dicembre 1837, il corpo venne trasportato dapprima nella chiesa romana di Sant’Angelo in Pescheria, quindi sepolto nella chiesa di San Paolo ad Albano. Nel 1862, a dieci anni dall’introduzione della causa di beatificazione (avvenuta il 29 agosto 1904), venne riportato a Roma e posto nella chiesa di Santa Maria in Trivio. La sistemazione attuale della cappella venne effettuata in occasione della canonizzazione, avvenuta tra il 12 e il 13 giugno 1954. Una lapide posta nella chiesa ricorda: Il 4 gennaio 1963 Giovanni XXIII venne a pregare sul sepolcro dell’apostolo del Preziosissimo Sangue S. Gaspare del Bufalo per invocarne la protezione sul Concilio Ecumenico. La chiesa di Santa Maria in Trivio è dal 1870 di proprietà del demanio.

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