La chiesa, ad aula unica, originariamente a croce greca, ha subito nel tempo diversi rimaneggiamenti. Nel 1916 fu prolungata di qualche metro in corrispondenza dell’ingresso.Descrizione: Dipinto su tela della Madonna Addolorata, (autore ignoto, XVIII secolo). Entrata in uso: tra l’anno 1700 e l’anno 1750 Immagine: Dipinto
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile Ubicazione originaria del Santuario: dato non disponibile Note sulla raccolta: dato non disponibile Conservazione attuale: dato non disponibile Rinvio a pubblicazioni o descrizioni a stampa: dato non disponibile
dato non disponibile
La chiesa attuale sorge dove un tempo era una piccola edicola, di cui si ha notizia già nella prima metà del sec. XVIII. Nel 1749, infatti, il Consiglio Comunale deliberò di far costruire un’edicola, in sostituzione di quella precedente ormai decadente, all’interno della quale fu collocata l’Immagine della Madonna Addolorata.Dopo l’evento prodigioso (lacrimazione dell’Immagine) verificatosi agli inizi del 1800, fu decisa la costruzione della chiesa, che, iniziata nel 1841, fu terminata nel 1859.Dopo recenti restauri (1997-1998), la chiesa è stata riaperta al culto nel settembre del 1998.
Agli inizi del 1800 si verificò l’evento prodigioso della lacrimazione dell’Immagine della Madonna, visto da una donna del paese, che si trovava in preghiera davanti all’edicola.Dopo questo evento la devozione crebbe notevolmente e fu decisa la costruzione della chiesa.
Nel 1831 il parroco, don Giuseppe Fiorani, e il Capitano del Popolo, Angelo Benigni, a seguito della crescente devozione manifestata dalla popolazione nei confronti dell’immagine, fecero richiesta alla Curia vescovile di Osimo, a nome di tutta la popolazione, di poter costruire una chiesa all’interno della quale collocare la venerata Immagine della Madonna.Nel 1833 fu autorizzata l’apertura di una sottoscrizione volontaria per raccogliere fondi per la costruzione della chiesa.Il 29 luglio del 1841 si svolse la solenne cerimonia della posa della prima pietra da parte del vescovo di Osimo, card. Giovanni Soglia, in visita pastorale ad Appignano.Nel 1842 fu eretta la Confraternita dell’Addolorata.Nel settembre del 1998 è stato solennemente celebrato il 75° anniversario dell’Incoronazione dell’Immagine.
Nel 1822 fu nominato come primo rettore don Giovanni Pacifico Masi.Attualmente la cura spirituale è affidata ai sacerdoti (clero diocesano) della parrocchia di S. Giovanni Battista.
Borgo Santa Croce, 62010 Appignano MC, Italy
Beata Vergine Maria Adolorata
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