Autore: guidasantuari

  • Santissima Trinità dei Pellegrini

    Santissima Trinità dei Pellegrini

    La primitiva tipologia architettonica della chiesa prevedeva oltera all’edificio sacro un cenobio edificato accanto, che i confratelli provvidero a riadattare a ospedale-ospizio sin da quando, nel 1558, ebbero in concessione le strutture edilizie. I vari lavori di rinforzo della muratura che sono attestabili sin dal 1558 fanno ritenere che sia la chiesa che il convento…

  • Santissima Annunziata

    Costruzione di tre navate.Descrizione: Statua dell’Annunziata ispirata all’affresco quattrocentesco attribuito a Gaspare da Ponderano. Entrata in uso: tra l’anno 1870 e l’anno 1880 Immagine: Statua Descrizione: Affresco dell’Annunciazione su un pilone votivo del XV secolo attribuito a Gaspare da Ponderano. Immagine: DipintoNote sulla raccolta: Ex voto dei secoli XVIII-XX. Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte…

  • Santissima Vergine del Soccorso

    A croce latina e ad unica navata, la chiesa presenta l’area absidale rialzata rispetto al piano di calpestio. Sulla navata si aprono alcune cappelle, riccamente decorate, che conservano pregevoli tele. Della chiesa preesistente sono tuttora visibili la cripta e le volte a vela parzialmente affrescate.Descrizione: L’immagine venerata è un affresco raffigurante la Madonna che protegge…

  • Santissimo Crocefisso in Sant`Apollinare

    Santissimo Crocefisso in Sant`Apollinare Via Sant’Apollinare Sassari Storia Chiesa Sant’Apollinare Nel 1898 la chiesa del Santissimo Crocefisso in Sant`Apollinare, minacciante crollo, viene demolita e ricostruita. Rimangono dell’impianto originario il Presbiterio, il Campanile e la facciata. All’interno rimane l’impianto ad aula unica sulla quale si aprono sette cappelle e abside quadrangolare. Lo stile attuale può definirsi…

  • Santissima Trinità

    Il grandioso complesso si compone di una Chiesa Vecchia, di una Chiesa Nuova sviluppata sul retro della prima e mai portata a termine, di un palazzetto abbaziale addossato al fianco destro della Chiesa Vecchia, che doveva servire da foresteria al piano terra, e dal monastero vero e proprio al piano superiore. La Chiesa Vecchia ha…

  • Santi Secondiano Marcelliano Veriano

    Questa tipologia architettonica è del tutto ipotetica, poiché non sono stati individuati i resti della struttura legata al culto dei Santi Secondiano, Veriano e Marcelliano.Descrizione: Si presume il corpo dei santi nel luogo stesso della loro sepoltura. Reliquia: OssaRaccolta di ex voto: Dato non disponibile La memoria dei santi è ricordata nel Martirologio Geronimiano; non…

  • Santi Secondo Carpoforo Vittorino e Severiano

    Santi Secondo Carpoforo Vittorino e Severiano

    Le strutture relative al santuario non sono state identificate. Non è escluso che esso, a differenza di quello di S. Senatore, localizzato nella catacomba, sorgesse nel sopratterra; il culto dei quattro martiri non ha infatti lasciato tracce nella catacomba.Descrizione: Le tombe dei martiri, oggetto, del culto, non sono state individuate. Reliquia: Altra Luogo: AltroRaccolta di…

  • Santi Quattro Coronati

    Santi Quattro Coronati

    Il santuario non è stato individuato con certezza. Si può ritenere, comunque, che fosse situato effettivamente all’interno del cimitero ad duas lauros, nel quale erano localizzati altri culti martiriali.Descrizione: L’oggetto del culto erano le tombe dei martiri, che non sono state individuate precisamente. Jean Guyon, pp. 130-133, propone di localizzare il luogo del culto tributato…

  • Santi Processo e Martiniano

    Santi Processo e Martiniano

    Non si possiedono esatte notizie sulla tipologia architettonica; dalle fonti sappiamo che la tomba dei martiri si trovava in un cimitero ipogeo (Notitia Ecclesiarum, in Valentini-Zucchetti, II, p. 93) e che sul luogo, nel sopratterra, una chiesa esisteva già alla fine del IV secolo (Praedestinatus, cit. supra). Lavori nella chiesa vennero compiuti da Gregorio III…

  • Santi Proto e Giacinto

    Santi Proto e Giacinto

    L’organismo non ha delle caratteristiche monumentali peculiari di un luogo di culto, in quanto conserva l’assetto originario del vano in cui i martiri vennero deposti, cioè un braccio di galleria chiuso mediante la costruzione di un muro e ridott, perciò, ad una sorta di cubicolo cimiteriale piuttosto stretto. In questo ambiente va ricostruito l’intervento ornamentale…

  • Santi Medici Cosma e Damiano

    La chiesa dei Santi Medici Cosma e Damiano ha la lunghezza di 35 m. e la larghezza di 16 m. con numerosi locali annessi. I fondi stanziati dal Governo erano appena sufficienti per la costruzione al rustico dell’imponente edificio, ma don Andrea Melpignani volle far fronte, con sottoscrizione popolare e con i suoi risparmi, all’acquisto…

  • Santi Pietro e Marcellino

    Santi Pietro e Marcellino

    Alla fine del VI secolo, papa Onorio I costruisce una basilichetta ad corpus inglobando il cubicolo nel quale erano sepolti i martiri.Descrizione: L’oggetto del culto erano le tombe dei due martiri; si trattava di sue loculi sovrapposti, scavati sulla parete di fondo di un cubicolo, che in un secondo momento vennero isolati dal banco di…

  • Santi Nereo e Achilleo

    Santi Nereo e Achilleo

    L’aula basilicale dedicata ai santi rappresenta la fase ultima della radicale trasformazione monumentale operata nel settore delle tombe venerate. La cronologia della basilica, una grande aula in opera listata a tre navate, lunga circa 31m e larga 18m, provvista di abside sul lato Ovest e di endonartece, è piuttosto discussa; sicuramente posteriore al 390, data…

  • Santi Papia e Mauro

    Santi Papia e Mauro

    Le tombe dei martiri non sono state individuate. Non è infatti certa l’identità dei martiri che ebbero sepoltura nel sepolcro ricavato nella parete della scala d’accesso alla catacomba, sepolcro monumentalizzato nel corso del IV secolo; la parete attigua alla tomba venne infatti decorata da un duplice strato di affreschi, in uno dei quali si riconobbero…

  • Santi Primo e Feliciano

    Santi Primo e Feliciano

    La Passio ricorda i martiri sepolti ad arcus intra arenarium e in arenario sepulta li ricorda anche il passo del Liber Pontificalis nel quale si parla della traslazione operata da papa Teodoro (Liber Pontificalis I, p. 332); tali espressioni, se riferite ad una situazione reale, indicherebbero che i martiri erano stati sepolti in un ambiente…

  • Santi Pietro e Paolo di Annifo

    Si tratta di un piccolo locale rettangolare misura m. 7×4 circa, situato tra le case del paese.Descrizione: Logora tela, sovrastante l’altare maggiore, con l’effigie del santo titolare. Dietro la tela affresco di fine Quattrocento raffigurante la Gloria di Sant’Anna. Immagine: DipintoUbicazione originaria del Santuario: Accanto all’immagine Note sulla raccolta: Vi sono soprattutto protesi (stampelle e…

  • Santi Fermo e Rustico

    La chiesa fu restaurata varie volte nel XVII secolo; ma senza subire mutamenti di struttura.Descrizione: Reliquie: un osso del braccio e un altro frammento custoditi in un prezioso reliquario murale in legno scolpito e dorato. Le reliquie, munite di sigillo di autentica, erano custodite fin dal XVII secolo in un armadio a muro chiuso da…

  • Santi Mariano e Giacomo martiri

    La chiesa è di dimensioni, con un’unica navata, manca di decorazioni, e l’unico elemento ornamentale è dato dalla pala d’altare risalente al secolo scorso.Descrizione: Le statue dei santi sono in gesso e realizzate nei primi decenni del XIX secolo. Entrata in uso: tra l’anno 1800 e l’anno 1820 Immagine: Statua Descrizione: Le ossa sono conservate…

  • Santi Giovino e Basileo

    Santi Giovino e Basileo

    Non nota; non si può dedurre, dalle fonti, se il santuario fosse ipogeo o subdiale.Descrizione: tomba/corpo Tipo: Oggetto del culto non classificabile come immagine o reliquiaRaccolta di ex voto: No La prima attestazione di un culto di Giovino e Basileo è contenuta nel Martirologio Geronimiano, dato che fa presumere la già avvenuta formazione di un…

  • Santi Giovanni e Paolo

    Santi Giovanni e Paolo

    All’epoca di Pammmachio fu costruita una chiesa al di sopra del primitivo luogo di culto; la chiesa venne a sfruttare in parte le strutture murarie degli edifici abitativi sottostanti, che furono rasate e interrate per adeguarle al livello della nuova costruzione. L’assetto architettonico della chiesa è rimasto praticamente invariato, nonostante i diversi restauri subiti nel…