Autore: guidasantuari

  • San Festo

    Il santuario doveva trovarsi all’interno della catacomba, dove si collocavano anche altri culti martiriali (vedi Longino, Blasto, Giovanni…); considerati i pochi dati a disposizione circa questo monumento, non è possibile formulare ipotesi sulla struttura architettonica del santuario sorto intorno alla tomba del martire.Descrizione: L’oggetto del culto era la tomba del martire, non identificata, che si…

  • San Felice

    San Felice

    Non si possiedono notizia sulla tipologia architettonica: sia nella biografia di papa Giulio che nella Notitia Ecclesiarum si menziona una ecclesia … in qua corpus eius quiescit (una basilica ad corpus). La definizione complesso cultuale per la quale si è optato si riferisce al fatto che nello stesso cimitero esisteva un altro centro devozionale, quello…

  • San Feriolo a Caminino

    La Pieve più antica andò in rovina nel corso del secolo XVI e nel 1592 le reliquie venerate furono trasportate a Montemassi. La Pieve venne quindi destinata a stalla per gli animali. Nei primi anni del Seicento il clero competente cercò di restaurare l’edificio sacro, la chiesa fu completata nel 1637 . Inizia così il…

  • San Francesco di Sales (in S. Giuseppe)

    San Francesco di Sales (in S. Giuseppe)

    Descrizione: Cuore del Santo Entrata in uso: nell’anno 1801 Reliquia: AltraRaccolta di ex voto: Dato non disponibile Il 30 luglio 1801 la reliquia di San Francesco di Sales, conservata dalle suore della Visitazione del monastero di Bellecour di Lione, giunte a Venezia nello stesso anno, venne collocata nella chiesa di San Giuseppe.Nel 1913 la reliquia…

  • San Filippo Neri

    L’ultima fase edilizia del complesso risale ai secoli XIX e XX, quando diversi utilizzi del complesso ne alterarono la struttura originaria. Il complesso è costituito dalla chiesa e dal convento; la chiesa è a una sola navata, con pianta rettangolare e volta a botte, con un presbiterio non absidato e quattro cappelle laterali sormontate da…

  • San Filippo Benizi già Santa Maria delle Grazie

    Non si hanno notizie certe sulla tipologia architettonica del primo santuario, si presuppone che nacque già come complesso cultuale, chiesa e ospedale (già esistente) per il ricovero dei pellegrini. La chiesa ebbe all’origine pianta ottagonale con le porte di accesso al posto dei due altari laterali; questo primo edificio costituisce la zona absidale dell’attuale chiesa…

  • San Firmino

    San Firmino

    Tra il XVIII e il XIX secolo l’edificio venne ampliato e dotato di due cupole.Descrizione: Frammento di reliquia di san firmino donata al santuario dal vescovo di Amiens nel 1893. Entrata in uso: nell’anno 1893 Reliquia: Ossa Descrizione: Immagine di san Firmino affrescata su un pilone Entrata in uso: tra l’anno 1525 e l’anno 1600…

  • San Daniele di Monte

    Edificio con forse annesso un ospizio per i pellegrini. Intorno al 1391 fu restaurata; il 3 settembre 1681 un incendio distrusse quasi completamente la chiesa, risparmiandone solo i muri perimetrali; fu ricostruita nel 1689 con i vari addobbi e la spesa totale fu di 400 lire; il 14 luglio 1806 una saetta distrusse la chiesa.Descrizione:…

  • San Daniele

    Aula rettangolare con soffitto di legno e presbiterio quadrato; vi erano lateralmente, a sinistra dell’aula, una cappella e, dietro il coro, la sacrestia. La muratura era di sassi rozzamente intonacata. Due erano le porte, la principale con cornice di pietra e cimasa sporgente, la seconda sul lato destro. Accanto all’oratorio, si ergeva una tozza torre…

  • San Crispolto

    Edificio romanico: chiesa e convento. Il tempio a croce latina è stato oggetto di vari interventi. Della primitiva fabbrica romanica rimane il bel campanile a cuspide. La facciata attuale neoclassica è opera dell’architetto romano Antonio Stefanucci, allievo del Vanvitelli, che diresse la generale ristrutturazione dell’edificio negli anni 1795- 1797.Descrizione: Si tratta delle spoglie del Santo,…

  • San Domenico

    San Domenico

    La Chiesa di Santa Maria e San Domenico della Mascarella sorge con la facciata lungo Mascarella ed il fianco destro su via Irnerio, con un ampio portico ad arcate e pilastri in mattoni che cinge l’intero involucro. La costruzione risale al secondo dopoguerra, l’antica chiesa essendo stata bombardata ed essendosene cos perdute le spoglie settecentesche…

  • San Domenico Abate

    La chiesa di San Nicola, che accoglie l’altare di San Domenico, presenta una struttura articolata in tre navate, con volte a crociera. Sulla navata centrale, si aprono delle finestre. Sono presenti altari laterali e stucchi del secolo XVIII. La chiesa non ha una pianta regolare, ma un andamento che asseconda la roccia, su cui la…

  • San Cristoforo

    Nel 1589 fu edificata l’attuale chiesa.Descrizione: San Cristoforo, vestito da guerriero romano (h. m. 3,50 ca.); è collocata a sinistra dell’ingresso. Secondo la tradizione è stata scolpita da un unico tronco di un grande castagno locale. Datazione incerta. Immagine: StatuaRaccolta di ex voto: No La chiesa sulla quale sorse nel 1589 quella attuale è già…

  • San Damaso

    San Damaso

    L’edificio non è stato ritrovato; si deve pensare ad una piccola basilica o ad un monumentale mausoleo, simile a quelli coevi attestati altrove nell’area intorno a Roma.Descrizione: tomba/corpo Tipo: Oggetto del culto non classificabile come immagine o reliquiaRaccolta di ex voto: Dato non disponibile L’incipit della vita del santuario si può ricondurre alla morte di…

  • San Domenico in Soriano

    San Domenico in Soriano

    L’edificio originario venne distrutto dal terremoto del 1659 e fu ricostruito secondo un monumentale progetto che prevedeva una chiesa con otto cappelle e cinque chiostri conventuali. Nel 1783, a causa di un altro terremoto che distrusse la Basilica e l’annesso Monastero, il culto venne traslato nel nuovo santuario, completato parzialmente nel 1850, e posto in…

  • San Dolcido (in San Giovanni Battista)

    Cappella laterale della navata della chiesa parrocchiale.Descrizione: Si tratta di una statua in cera ornata di vesti di seta da soldato, allungata in posa dormiente, in cui sono inserite le reliquie del martire, l’osso del cranio, un braccio e un’ampolla con sangue raggrumato. L’urna contenente le reliquie di san Dolcido, si trova a fare da…

  • San Cataldo Vescovo

    Chiesa poligonale con dodici lati. Ha tre entrate; il campanile di forma rettangolare terminante con cella campanaria, è addossato al lato sinistro della chiesa. L’interno della chiesa, a forma circolare, è scandito da sei pilastri poligonali, su cui è poggiata la grande volta centrale a cupola.Descrizione: Nella chiesa di Santa Maria ( chiesa arcipresbiterale) è…

  • San Castulo

    San Castulo

    La catacomba dove doveva essere originariamente il sepolcro di Castulo è in pessimo stato di conservazione e nulla si può dire a proposito del luogo di sepoltura. Da una nota del De Locis si apprende che il sepolcro di Castulo, oggetto del culto, era stato inserito in una chiesa edificata in superficie, dedicata al martire…

  • San Crescenzione

    San Crescenzione

    Il santuario di Crescenzione si trovava in una regione settentrionale del primo piano della catacomba di Priscilla (in prossimità di uno dei nuclei più antichi del cimitero, il cosiddetto ipogeo degli Acilii), caratterizzata da gallerie non molto estese, proprio al di sotto della basilica subdiale di Silvestro, dove erano venerati altri martiri (vedi Felice e…

  • San Ciriaco in Thermis

    Come si è accennato, non conosciamo nei particolari l’articolazione architettonica del santuario, del quale sono state messe in luce soltanto alcune parti; nel 1873-74, sotto il padiglione SO del Ministero delle Finanze (e dunque nell’ambito del complesso termale dioclezianeo), si sono rinvenuti lacerti di un’abside, di muri e di quattro arcate; questi resti sono stati…