Entrando nella Cattedrale la prima cappella a sinistra è quella dedicata alla Madonna del Pilerio. E` decorata con ricco fastigio in marmi di diversa fattura. La parte centrale, dove è racchiusa in una massiccia cornice argentea a sbalzo(1854) la tavola della Madonna, ha due grandi angeli marmorei del napoletano Sammartino(1778) Il dipinto è stato sostituito con una copia per motivi di sicurezza. L`altare centrale è di stile barocco(1771)Descrizione: Il quadro alto cm.80, largo cm. 60 raffigura la Madonna nel classico schema di matrice orientale, ricollegabile a quella cultura pittorica tardo federiciana con abito rosso brunato, maphorion di colore blu, cercine bianco attorno al volto ed il velo rosso obliquo sul capo Entrata in uso: tra l`anno 1598 e l`anno 1607 Immagine: Dipinto
Ubicazione originaria del Santuario: Sagrestia Tipologia degli ex voto: Oggetti di oreficeria, Figurine antropomorfiche, Oggetti vari, Fotografie Conservazione attuale: Sagrestia

Nel 1603 per facilitare le visite dei fedeli da tutta la provincia l`arcivescovo del tempo Mons.Costanzo fece sistemare il quadro su un pilastro della navata centrale di fronte alla porta piccola. Riconoscimento ufficiale della Curia Vescovile nel 1981. 1576 apparizione su una guancia della Madonna dì un bubbone della peste mentre nella città imperversava l`epidemia Tra il 1598 ed il 1607 venne realizata la cappella di Maria SS. del Pilerio 1783 e 1854 ulteriore miracolo della madonna che salvò la città dal terremoto. 1981 – Elevazione a Santuario Diocesano. In questo arco di tempo si alternarono vari ordini religiosi.

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