Il complesso costituito dalla chiesa parrocchiale, a unica navata, da cui si accede, lungo il lato destro, ad una grande cappella ottagonale contenente un ricco altare con la sacra immagine.Descrizione: L`immagine una statua di legno dorato di circa 90 cm. e del peso di 32 km. raffigurante la Madonna incoronata con il Bambino in braccio (a sinistra). L`opera sembra antica e risale probabilmente del XV secolo. Entrata in uso: tra l`anno 1400 e l`anno 1488 Epifania: La Madonna con il Bambino in braccio Immagine: Statua
Ubicazione originaria del Santuario: Lungo le pareti della cappella della Madonna Note sulla raccolta: La raccolta costituita attualmente da cuori votivi e tovagliette ricamate. altri ex voto sono andati perduti. Tipologia degli ex voto: Tavolette o lamine con iscrizioni, Oggetti di oreficeria Conservazione attuale: Circa una cinquantina di ex voto sono contenuti in teche appese lungo le pareti della cappella della Madonna.
Non ci sono raccolte sistematiche dei miracoli
Del primo santuario si parla nella Visita Pastorale del vescovo Pietro Barozzi (10/10/1488). La piena del 1748 che distrusse il paese e le chiese indusse a trasferire l`immagine venerata nella nuova chiesa di Cismon e ad abbandonare la sede primitiva.
Secondo la leggenda, la statua della Madonna sarebbe apparsa sopra un biancospino ad un pastorello sordomuto.
1488: prima attestazione dell`esistenza del santuario nella Visita del vescovo P. Barozzi. 1748: inondazione che distrugge Cismon e porta via la statua, ritrovata poi alla Friola. 1774: consacrazione della nuova chiesa con annessa la cappella della Vergine. 1814: inizia la celebrazione dei decennali 1917: a causa della I. Guerra Mondiale la statua della Madonna viene trasferita a Giarre in Sicilia; il paese di Cismon quasi completamente distrutto.
Il parroco afferma che un tempo erano riconosciute anche indulgenze, ma che in epoca recente la tradizione perduta.

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