Santuario Madonna di Costantinopoli: Un Viaggio di Fede e Storia a Marsico Nuovo
Immerso nel suggestivo paesaggio della Basilicata, il Santuario della Madonna di Costantinopoli a Marsico Nuovo è un luogo di profonda spiritualità, intriso di storia e leggende miracolose. Questo santuario, testimone di secoli di devozione popolare, invita i pellegrini e i visitatori a un’esperienza indimenticabile tra arte sacra e percorsi di fede.
Architettura Sacra e Arte: Un Tesoro da Scoprire
L’impianto planimetrico del santuario, ad aula unica, presenta una zona presbiteriale rialzata, separata dalla navata da un elegante arco trionfale in pietra. Le pareti longitudinali, ritmate da pilastri e archi che un tempo ospitavano altari laterali, conducono lo sguardo verso il cuore del santuario: il ciborio a pianta quadrata. Quest’ultimo, sorretto da quattro colonne monolitiche in pietra, è coronato da una cupoletta affrescata nel XVII secolo, un vero gioiello d’arte sacra.
La copertura della chiesa, rinnovata negli anni ’70 del XX secolo, è realizzata con capriate lignee poggianti su mensole modanate, un esempio di architettura che unisce funzionalità ed estetica.
La Statua della Madonna: Icona di Grazia e Miracoli
Il fulcro della devozione è la statua lignea raffigurante la Vergine col Bambino, la cui datazione resta incerta, oscillando tra il 1600 e il 1800. Questa immagine sacra, testimone di secoli di preghiere e suppliche, incarna la protezione materna e la speranza per i fedeli.
Le “Tabelle” Votive: Tracce Disperse di Devozione Popolare
Un tempo, le pareti interne del santuario erano adornate da numerose “tabelle” votive, offerte dai fedeli in segno di gratitudine per le grazie ricevute. Serafino da Montorio nel 1715 ne descriveva la presenza massiccia, creando un’atmosfera di intensa devozione. Purtroppo, queste preziose testimonianze di fede popolare sono andate disperse nel tempo. La loro ricerca potrebbe essere un’avventura affascinante per gli appassionati di storia locale e tradizioni religiose.
Storia di Fede e Miracoli: L’Origine del Santuario
La costruzione del santuario risale alla seconda metà del XVI secolo, su un’area già sacra che ospitava una cappella preesistente, edificata incorporando i resti di un ponte sull’Agri. Il portale in pietra dell’ingresso principale, con l’epigrafe “hoc funditus civitas marsicensis templum erexit A.D. 1593”, testimonia il ruolo fondamentale della comunità di Marsico Nuovo nella realizzazione del santuario.
La Leggenda del Miracolo della Vista: Un Racconto di Fede e Speranza
La storia del santuario è intrisa di leggende miracolose. Si narra che, verso la metà del XVI secolo, un anziano di Marsico, afflitto dalla perdita della vista e dalla scomparsa del figlio, ricevette in sogno una rivelazione divina: la Vergine avrebbe intercesso per lui, guarendolo e riportandogli il figlio perduto. L’uomo, guidato dalla fede, si recò presso il ponte sull’Agri e, toccando un muro diruto, riacquistò la vista, scoprendo l’immagine della Madonna dipinta sulla parete. Poco dopo, riabbracciò il figlio, tornato da terre lontane. Questo miracolo attirò la devozione di una donna cieca di Moliterno, che anch’essa riacquistò la vista pregando di fronte all’immagine sacra.
Significato delle Iscrizioni
Il portale principale reca l’epigrafe “hoc funditus civitas marsicensis templum erexit A.D. 1593”, a testimonianza del contributo della comunità di Marsico Nuovo alla costruzione del tempio. Il portale laterale, datato anch’esso 1593, riporta la scritta “Purissimae virginis templum caste ingredi memento”, un invito alla purezza e al rispetto nel luogo sacro.
Giuspatronato e Cura del Santuario
Il santuario era sotto il giuspatronato dell’università di Marsico Nuovo, che nominava il procuratore responsabile della sua gestione. La cura materiale era affidata a un oblato che risiedeva nelle immediate vicinanze.
Un Santuario da Vivere: Spunti per un’Esperienza Coinvolgente
- Pellegrinaggio di Fede: Percorri le vie della fede sulle orme dei pellegrini di un tempo, immergendoti nell’atmosfera di preghiera e spiritualità.
- Itinerario Artistico: Ammira le opere d’arte sacra custodite nel santuario, concentrandoti sui dettagli degli affreschi e della statua della Madonna.
- Ricerca Storica: Approfondisci la storia del santuario e delle leggende miracolose, consultando documenti locali e testimonianze orali. La ricerca delle “tabelle” votive perdute potrebbe essere una sfida appassionante, magari esplorando archivi locali o parlando con gli anziani del luogo per raccogliere indizi sulla loro sorte.
- Momenti di Silenzio e Riflessione: Ritagliati del tempo per la preghiera personale e la contemplazione, lasciandoti ispirare dalla sacralità del luogo.
85052 Marsico Nuovo PZ, Italy
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