L’edificio risulta rientrare a pieno titolo nella tipologia delle chiese campestri del barocco piemontese, con facciata classica e tozzo campanile. La chiesa a croce latina con cupola. La struttura caratterizzata da muratura portante e volte in mattoni. Le facciate sono in muratura faccia a vista ad eccezione della zona absidale, intonacata sui tre lati. Internamente le pareti sono intonacate e prive di pitture e decori. La pavimentazione della navata costituita da mattonelle in cemento colorato mentre la zona presbiteriale conserva piastrelle lapidee.Dopo un periodo di fatiscenza dell’edificio liturgico adibito a caserma, il santuario fu restaurato e riaperto al culto.Descrizione: Affresco rappresentante la Vergine che appare a Petrina, opera attribuita a Francesco del Cayro, dono di Madama Cristina (1649). Entrata in uso: tra l’anno 1649 e l’anno 1650 Immagine: Dipinto
Ubicazione originaria del Santuario: Nel santuario Tipologia degli ex voto: Tavolette o lamine con iscrizioni, Tavolette dipinte, Oggetti vari Conservazione attuale: Appesi alle pareti del santuario e presso il Museo civico di Savigliano
Novellis, Storia del Santuario, 1845, p. 14
1640&nbsp;&nbsp;(costruzione cappella primitiva)<br><br>Nel luogo dove, nel novembre del 1639, era avvenuta l’apparizione della Madonna a Petrina Tesio, nel marzo del 1640 fu dato principio alla fabbrica e il 19 aprile fu mandata a temine una cappella di piccole dimensioni.Primitivo pilone in legno (1639) e successiva costruzione di una piccola cappella a protezione del pilone (1640). Nel 1796 il santuario fu adibito a caserma. Nel 1842 l’edificio venne restaurato completamente e riaperto al culto. Apparizione il 23 novembre 1639 della Madonna alla contadina Petrina Tesio che, impazzita, era fuggita abbandonando marito e neonato. La Madonna la guar e la invit a tornare a casa; in seguito Petrina Tesio fu proclamata beata. Epigrafe D.O.M. Virgini Matri Quae hic apparuit sacrum, collocata sulla facciata della chiesa sotto l’affresco. 1639-1640: pilone e piccola cappella. / 1641-1649: costruzione dell’attuale santuario, benedetto il 25 aprile 1649. / 1796: il santuario viene utilizzato come caserma militare. / 1842-43: ricostruzione dell’edificio. 9 agosto 1679: papa Innocenzo XI concede l’indulgenza plenaria perpetua a chi visita il santuario nel giorno della dedicazione del tempio. / 20 novembre 1842: l’arcivescovo di Torino stabilisce un’analoga indulgenza a favore di chiunque contribuisca al restauro del santuario.

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12038 Savigliano, Province of Cuneo, Italy