L’ultima fase edilizia del complesso risale ai secoli XIX e XX, quando diversi utilizzi del complesso ne alterarono la struttura originaria. Il complesso è costituito dalla chiesa e dal convento; la chiesa è a una sola navata, con pianta rettangolare e volta a botte, con un presbiterio non absidato e quattro cappelle laterali sormontate da ampie luci che interrompono la curvatura della volta. La decorazione interna è a stucchi, opera di Pietro Somasso. Il convento è a pianta quadrata con cortile centrale e muratura in laterizi a vista.Descrizione: Ossa di san Filippo Neri Entrata in uso: nell’anno 1732 Reliquia: Ossa
Raccolta di ex voto: No

Fino al 1801 i Filippini rimasero nel complesso e vi rientrarono nel 1816 per allontanarvisi definitivamente nel 1820 per mancanza di religiosi. Da questa data il convento divenne sede del seminario arcivescovile fino al 1949, quando il convento fu acquistato dai Salvatoriani e successivamente venne ceduto alla municipalità di Chieri, che lo trasformò in edificio scolastico. 1664-71: costruzione della chiesa. / 1681: consacrazione della chiesa. / 1759: Quarini realizza la facciata. / 1801-16: allontanamento dei Filippini. / 1820: il santuario diventa sede del seminario arcivescovile. / 1835-1841: don Bosco studia qui seminarista. / Dopo il 1949 il complesso diventa proprietà prima dei Salvatoriani e poi del comune. Dopo pochi anni il complesso passò al municipio di Chieri.

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Via Vittorio Emanuele II, ., 10023 Chieri TO, Italy