Al posto dell’originario pilone con l’affresco della Madonna viene edificato l’attuale santuario.Descrizione: Statua lignea della Madonna, opera di incerta datazione Entrata in uso: nell’anno 1711 Immagine: Statua Descrizione: Affresco della Madonna su un pilone votivo, poi inglobato nella chiesa costruita tra il 1711 e il 1712. Immagine: Dipinto Tipo: Oggetto del culto non classificabile come immagine o reliquia Luogo: Altro
Note sulla raccolta: Il più antico ex voto risale al 1707 (legato al pilone originario); una quarantina sono del ‘700; il più recente è datato 1899. Gran parte degli ex voto sono tavolette dipinte che riproducono guarigioni di uomini ed animali o scampati pericoli: le più antiche riproducono una Madonna molto simile a quella di Moretta. Tipologia degli ex voto: Tavolette dipinte Conservazione attuale: All’interno del santuario, in ottimo stato grazie ad un recente restauro Rinvio a pubblicazioni o descrizioni a stampa: Romanello, Gli ex voto della Chiesa, 1980, pp. 41-48; Penna, Ex voto e devozione, a.a. 1991-1992, scheda n. 9; Bertello, Per grazia ricevuta, 1995, pp. 118-120.

Il santuario fu edificato, grazie alle offerte della popolazione, tra il 1711 e il 1712 sul luogo di un precedente pilone. L’interesse per il luogo di culto è rinato negli scorsi anni in occasione del restauro e dell’esposizione al pubblico degli ex voto. Papa Pio VI: indulgenza plenaria (1776), citata in Romanello, Guarene: cronache d’altri tempi, 1978.

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12050 Guarene CN, Italy