Unica navata con abside semicircolare. La facciata è preceduta da un pronao a tre arcate. Sul lato sinistro del presbiterio sorge il campanile coronato da balaustrini e da un cono in cotto.Descrizione: La Madonna seduta su di un trono, in posizione frontale, tiene nella mano destra un libro; ha il capo coronato, come Gesù che siede sulla gamba sinistra. La statua è collocata entro un’edicola dell’altare maggiore; è databile verso la fine del 1400. Entrata in uso: tra l’anno 1480 e l’anno 1500 Immagine: Statua
Note sulla raccolta: I sei ex voto rimasti sono datati tra il 1753 e il 1825. Tipologia degli ex voto: Tavolette o lamine con iscrizioni Conservazione attuale: Nella sacrestia.

Il culto presso il santuario deve essere antico, ma i documenti in nostro possesso partono dal 1415. Visita pastorale del vescovo Lombardi. Nella visita del Vescovo Lombardi (1756) si raccoglie la tradizione popolare secondo cui la Vergine sarebbe apparsa l’8 settembre di un anno imprecisato a una fanciulla che portava le oche al pascolo.La Vergine avrebbe ingiunto che in quel luogo si edificasse un santuario in suo onore. Un’altra versione vuole che la statua della Madonna fosse depositata dalle acque tra Sergnano e Pianengo: i due paesi contesero la statua. 1415: prima attestazione del Santuario, forse una piccola cappella affidata al parroco di San Pietro (Crema). / Inizi XVI secolo: costruzione dell’attuale santuario. / Fine XV secolo: Madonna con il Bambino in terracotta. / Fine 1500 – inizi 1600: decorazione ad affresco dell’intera chiesa da parte di Aurelio Busso e della sua scuola. / 1944: restauro grossolano degli affreschi, rifacimento del pavimento. / 1985: restauro completo del ciclo di affreschi.

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Via al Binengo, 26010 Sergnano CR, Italy