Raccolta di ex voto: Dato non disponibile Note sulla raccolta: Probabilmente gli ex voto sono stati tolti nei primi decenni del Novecento, come in tutte la altre chiese di Assisi.
Si tratta di un passionario del XIV sec. conservato nell’Archivio della cattedrale di San Rufino e dell’opera di Anton Francesco Egidi, Vite dei quattro Celesti Eroi… del 1654.
La Cappella venne costruita per accogliere il corpo del Santo trasportato dalla chiesina di San Rufino d’Arce, luogo del martirio e suo primo sepolcro, ecco cosa racconta l’Egidi a tal proposito: (…) alli ventiotto di settembre, l’Anno 1586 (…) fu da monsignor Gio: Battista Brugnatelli da Bibiena in Toscana vescovo di Asisi rimosso dall’antico sepolcro e collocato nella chiesa Cathedrale in una cappella a man destra dell’Altar maggiore, ove non cessa sua divina Maestà sparger tesoro di gratie nel seno di chiunque ricorre devoto all’intercessione del devoto Rufino (…) (Anton Francesco Egidi Vite dei quattro Celesti Eroi… 1654 p. 100 -101). Attualmente il corpo del Santo si trova nella cattedrale sotto l’altare a lui dedicato, nel transetto di sinistra. Narra la leggenda che il giovane Rufino venne gettato in un pozzo da un suo superiore. Costui era un parroco che si era macchiato di un grave delitto commesso in presenza del ragazzo. Denunciato presso il vescovo, voleva costringere il suo chierico a testimoniare il falso, siccome non riuscì in alcun modo a fargli tradire la verità, preso dall’ira lo gettò in un pozzo. Il corpo di Rufino rimase a lungo nelle acque finché i monaci del monte Subasio non videro nella pianura, di notte, delle luci miracolose che venivano dal pozzo, in seguito a tale prodigio trovarono il corpo di Rufino. Così in onore del giovane martire della verità,accanto al pozzo, venne edificata una chiesetta.
Piazza San Rufino, 3, 06081 Assisi PG, Italy