Il santuario odierno in stile barocco venne realizzato sull’edificio già edificato nel XV secolo.Epifania: Il santuario è stato edificato sul luogo dell’apparizione della Vergine che avvenne fuori dall’abitato di Supersano nei pressi di una cripta abbandonata ricoperta di affreschi. Luogo: Grotta
Raccolta di ex voto: Dato non disponibile

Nel XV secolo in relazione all’apparizione della Vergine ad una pastorella venne edificato un tempio sopra la più antica cripta. Secondo la tradizione nel XV secolo, nel piccolo villaggio di Supersano, allora nella diocesi di Ugento, la Beata Vergine Maria apparve ad una pastorella del luogo che stava conducendo il gregge alle falde di una collina obertosa. Convocato immediatamente il parroco del villaggio, questi non riusciva a scorgere la figura della Vergine che invece continuava ad apparire nitidamente alla pastorella. Il giorno dopo tutta la popolazione del villaggio fu convocata sul luogo dell’apparizione e fu così che dietro il cespuglio dove era apparsa la Vergine venne scoperta una grotta con molti affreschi, tra i quali spiccava uno in particolare che raffigurava la Madonna e recava l’iscrizione Virgo Manna Coeli. Non ci sono molte fonti che riguardano il santuario attuale, si sa che venne edificato nel 1746, come è attestato anche da un’iscrizione presente sul portale di accesso. Della grotta si hanno poche notizie, anche perchè fino al momento della sua scoperta, avvenuta secondo la tradizione nel XV secolo, non se ne aveva notizia. Probabilmente già nel XV secolo venne edificato un piccolo tempio sulla grotta voluto dal Cavaliere Romano Brancaccio che fece costruire per devozione alla Vergine da cui aveva ricevuto una grazia. Nel santuario vi è una targa che ricorda l’indulgenza del 1901.

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73040 Supersano LE, Italy