Santuario della Madonna di S. Giovanni
Ripatransone AP
Descrizione Cappella Madonna San Giovanni
Al piccolo Santuario della Madonna di San Giovanni si accede dal Duomo di Ripatransone dedicato ai santi Gregorio e Margherita.
La navata è unica. La costruzione risale alla metà del XIX secolo tra il 1846 e il 1858. Si trova in fondo alla navata di sinistra del Duomo ed è anticipata da una bellissima e preziosa porta in rame.
Descrizione Statua
La Statua della Madonna, scultura processionale, è in legno intagliato dorato e dipinto ed è stata realizzata da Sebastiano Sebastiani nel 1620. Attualmente il luogo di custodia del simulacro è un’edicola sopra la sacrestia e visibile dalla chiesa tramite un dipinto scorrevole.
Entrata in uso: tra l’anno 1620 e l’anno 1620
Storia statua
la Confraternita di San Giovanni volle fortemente l’ opera per andare incontro alla devozione del popolo verso la Madonna di Loreto. Ne affidò l’esecuzione a Sebastiano Sebastiani.
Il simulacro, realizzato a Recanati e condotto a Loreto per la benedizione, fu trasportato a spalle dai Confratelli fino a Ripatransone ove giunse la Domenica in Albis del 1620. Da quell’anno le vicende della Confraternita si legano sempre più al prodigioso simulacro della Vergine Lauretana che dal popolo comincia ad essere chiamato Madonna di S.Giovanni, dal nome della Confraternita . Il 10 di Maggio del 1682 il Capitolo di S. Pietro concesse la Corona Aurea alla venerata immagine della Madonna di S.Giovanni: fu la prima nel Piceno a godere di tale prestigio. l 30 maggio 1893 il Vescovo Nicolai proclamò la Madonna di S.Giovanni patrona della città e della diocesi di Ripatransone.
Tipologia degli ex voto
Luminarie, Tavolette o lamine con iscrizioni, Tavolette dipinte, Oggetti di oreficeria, Fotografie
Ora gli ex voto si conservano nel piano superiore della sacrestia, nella stanza attigua dove è conservata la statua.
63065 Ripatransone AP, Italy